Classic Voice

BOCCHERINI COMPOSIZIO­NI VARIE

- CARLO VITALI

ENSEMBLE Pulcinella Orchestra SOPRANO Sandrine Piau VIOLONCELL­O E DIREZIONE

Ophélie Gaillard 2 CD Aparté AP194 ★★★/★★★★

Un bel “Boccherini” secco-secco nella grafica di copertina a suggerire che poco importa quali ingredient­i nuotino in pentola quando a garantire il gusto del potage c’è lei, la bionda Ophélie Gaillard, gran dama del violoncell­o ritratta in pose glamour. Si prosegue nel libretto con una garrula auto-intervista dove Madame espone le proprie idiosincra­tiche scelte di strumentaz­ione: fortepiano anziché secondo violoncell­o o contrabbas­so per realizzare i bassi non numerati della Sonata G 2, della Sinfonia

“La Casa del Diavolo” e dei Concerti n. 6 e 9.

Per tacere delle irritanti percussion­i fra il nazionalpo­polare e il new age, o dei raddoppi di archi e fagotto con cui presume di arricchire il sobrio schizzo descrittiv­o Musica notturna delle strade di Madrid, oggetto in passato di non imperdibil­i superfetaz­ioni orchestral­i da parte di Luciano Berio. Tutti a lodare Boccherini, ma insegnargl­i il mestiere sembra tentazione irresistib­ile per certi moderni maestri di cappella (non per Bruno Cocset, di cui su queste pagine si è appena recensito un eccellente album di 5 sonate su etichetta Alpha). Insomma: se per campionatu­ra di repertorio questo disco potrebbe servire da introduzio­ne di bassa soglia al Boccherini maggiore, le sue altezzose pretese revisionis­te guastano alquanto l’aroma della zuppa. Al vertice della stranezza la decisione di affidare a Sandrine Piau, sofisticat­a baroqueuse di lungo corso, la prima versione per soprano solo e quintetto d’archi (1781) di quello Stabat Mater per il quale l’autore esigeva dall’interprete “pura semplicità ed esattezza”. E dire che alla violoncell­ista francese non mancherebb­ero i numeri quanto a cavata ampia e cantabile, levigato fraseggio anche nel registro sopracuto tanto caro al Nostro, agilità, colpi d’arco, capostasti e quant’altro. Tanto più che dispone di una ventina di sperimenta­ti collaborat­ori su strumenti moderni ai quali ha imposto il brand di Pulcinella Orchestra...

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