La piazza del Belcanto

Per il Rossini Opera Festival Pesaro riscopre il suo salotto all’aperto. Ma non rinuncia al teatro. Pubblico sui palchi e interpreti in platea per la nuova “Cambiale di matrimonio”

Pesaro adatta il Rossini Opera Festival all’emergenza: sparisce il palcoscenico della Vitrifrigo Arena, torna in auge piazza del Popolo, col suo passato di grandi concerti, dalla Horne alla Caballé, fino a Pavarotti. Il Festival operistico con più presenze straniere d’Italia (nel 2019 furono il 62% del totale, 36 paesi rappresentati) deve fare i conti con le limitazioni agli spostamenti internazionali. Ecco allora un format più intimo, concentrato nel cuore della città. Apertura l’8 agosto al Teatro Rossini con La cambiale di matrimonio, nuova coproduzione con la Royal Opera House di Muscat, regia di Laurence Dale e direzione di Dmitry Korchak (repliche l’11, 13, 17 e 20 agosto, quest’ultima in streaming gratuito). Il pubblico assisterà dai palchi, con gli interpreti in platea. Prima di questa farsa musicale, che fu anche il primo titolo rossiniano messo in scena, Marianna Pizzolato interpreterà la cantata Giovanna d’Arco, elaborazione orchestrale di Salvatore Sciarrino. Il 12 e 15 agosto Piazza del Popolo ospiterà il Viaggio a Reims, spettacolo di Emilio Sagi che dal 2001 dà spazio ai giovani talenti rossiniani. Sullo stesso palcoscenico all’aperto i sei concerti delle voci che hanno fatto e che faranno la storia del Festival: Olga Peretyatko, Nicola Alaimo, Jessica Pratt, Juan Diego Flórez, Paolo Bordogna, Alessandro Corbelli, Alfonso Antoniozzi e Karine Deshayes.

Rossini Opera Festival

Pesaro, Piazza del Popolo e Teatro Rossini, dall’8 al 20 agosto