Sardelli fa la pace tra Mozart e Salieri

Pur segnata dall’emergenza, riparte la stagione d’opera a Venezia tra titoli di repertorio e rarità, come il dittico Mozart-Salieri diretto da Sardelli e la serata “Gondellieder”

In novembre la nuova stagione della Fenice aprirà con la ripresa di Carmen (regia di Calixto Bieito), ma già tra l’estate e l’autunno ha preso vita una ricco calendario di opere e concerti, in una città ferita dal crollo delle presenze internazionali. Il 15 e 17 settembre torna l’opera italiana con

Roberto Devereux di Donizetti (dirige Riccardo Frizza con l’allestimento in forma semiscenica di Alfonso Antoniozzi); stesso formato per La traviata (25 e 27/9 con Stefano Ranzani e regia di Christophe Gayral) e Il trovatore (2 e 4 ottobre con Daniele Callegari, regia di Lorenzo Mariani). In forma scenica, invece, le opere dirette da Federico Maria Sardelli: il dittico settecentesco Der Schauspieldirektor di Mozart e

Prima la musica e poi le parole di Salieri (dal 9 al 20 ottobre al

Teatro Malibran con la regia di Italo Nunziata) e Il barbiere di Siviglia di Rossini con la regia di Bepi Morassi (dal 18 al 25/10). Da segnalare la serata Gondellieder, dedicata alle canzoni di battello: il 18 settembre l’attrice Ottavia Piccolo legge pagine dal diario veneziano di Goethe scandite dalle inedite barcarole di Hasse eseguite dal soprano Giulia Alberti con la Venice Chamber Orchestra diretta da Pietro Semenzato.

Teatro La Fenice

Stagione autunnale

Venezia, Teatro La Fenice, Teatro Malibran fino al 25 ottobre