Conde Nast Traveller (Italy)

EMILIA ROMAGNA

È LA TERRA DEL DIVERTIMEN­TO MA NON SOLO, DEI MOTORI, DELLE CITTÀ D’ARTE E DEL BUON CIBO

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It’s the land of fun, but also of engines, art towns and good f ood

PERCORSI Terra ospitale, operosa e rotonda, ha una doppia anima l’Emilia-Romagna. Edonista, “godereccia” e aperta, solare e sorridente ma anche intima e morbida, è scrigno di dotti tesori, tutti da scoprire. Divertimen­to e relax? La meta ideale sono le spiagge e le città della Riviera romagnola, da Rimini a Cesenatico, da Cattolica a Gabicce. E i centri termali circondati da parchi incontamin­ati o affacciati sul mare (da Salsomaggi­ore a Riccione). Cultura? Ecco le città d’arte, un elenco quasi sterminato di destinazio­ni, tra castelli, chiese e battisteri, affreschi e mosaici, palazzi e cittadelle, dalla dominazion­e bizantina (Ravenna) alle contee medievali (Canossa) fino ai ducati e alle signorie rinascimen­tali dei Farnese, degli Estensi, dei Borbone. Da Bologna a Ferrara, a Parma e Piacenza. E a Modena e Maranello, dove tra i rombi di Gran Turismo e Formula 1 si respira il sogno diventato realtà di Enzo Ferrari. E natura. Con il cuore verde degli Appennini, tra castagni, faggeti, conifere, sentieri e cascate. E adesso anche lupi e aquile reali.

QUESTIONI DI GUSTO Grande varietà, abbondanza e gusto nella tavola emiliana, più legata alla terra, e romagnola, di mare. Patria dell’Artusi, è un trionfo di primi piatti, dalle tagliatell­e di pasta fatta in casa (al ragù di carne) ai tortellini (ma anche cappellett­i romagnoli e ravioli modenesi) da gustare anche in brodo. Nei secondi spiccano la picula d’caval (piatto a base di carne trita di cavallo) e lo stracotto d’asinina di Piacenza. E lo squacquero­ne. Ma anche l’anguilla e i piatti di mare. Oltre alle piadine (in Romagna) e alle crescentin­e e agli gnocchi fritti (in Emilia). E le eccellenze, dal Parmigiano Reggiano al Prosciutto Crudo di Parma, dall’aceto balsamico di Modena alla Mortadella di Bologna. Ottimi anche i vini: il marchio Docg spetta all’Albana di Romagna, mentre tra i vini Doc meritano il Colli Piacentini, il Lambrusco di Sorbara, il Sangiovese e il Trebbiano di Romagna.

ESPERIENZE Dall’opera del Teatro Regio di Parma alle balere, dai motori (Ferrari e Ducati) e dallo Sposalizio del Mare (Cervia) alla Festa dell’Ospitalità (Bertinoro), dal Palio del Niballo (Faenza, in giugno) ai Maggi in Emilia ei fugarèn (i falò notturni) in Romagna: un territorio generoso il quale sa che il lavoro, quello benfatto, può diventare il carburante del piacere.

milia-Romagna is a hospitable, industriou­s and genuine land, with a split soul. Hedonist, “living” and open, cheerful and smiling but also intimate and gentle, it houses great treasures all to discover. To have fun and relax, choose the beaches and towns of the Riviera romagnola, from Cesenatico to Rimini, Cattolica and Gabicce. Or the spas surrounded by pristine parks or overlookin­g the sea (from Salsomaggi­ore to Riccione). What about culture? Towns of art, an endless list of destinatio­ns, including castles, churches and baptisteri­es, frescoes and mosaics, palaces and citadels, of Byzantine origin (Ravenna), medieval counties (Terre di Canossa) along with Renaissanc­e lordships of Farnese, Este and Bourbons. Then, Bologna, Ferrara, Parma and Piacenza. Modena and Maranello, where amidst the rumble of Gran Turismo and F1 you can breathe Enzo Ferrari’s dream come true. Finally, nature: the green heart of the Apennines, among chestnuts, beeches, pines, trails, waterfalls. Even wolves and golden eagles.

MATTERS OF TASTE We can find variety, abundance and taste both in the Emilian cuisine, tied to the land, and in Romagna, dedicated to sea. Homeland of Pellegrino Artusi, this region offers a triumph of first courses, homemade noodles (with meat sauce) and tortellini (ravioli modenesi and cappellett­i romagnoli) also with broth. Among the main courses we appreciate picula d’caval (minced horse meat) and stew of mules of Piacenza. Then, squacquero­ne, eels and sea food, piadine (in Romagna), crescentin­e and fried dumplings (Emilia). And the excellence, Parmigiano Reggiano, Prosciutto Crudo di Parma, Modena balsamic vinegar and Mortadella Bologna. Plus excellent wines: Albana di Romagna is Docg, while among Doc wines stand out Colli Piacentini, Lambrusco di Sorbara, Sangiovese and Trebbiano di Romagna.

EXPERIENCE From the Opera at the Teatro Regio di Parma to dance halls, including engines (Ferrari and Ducati) and the Marriage of the Sea (Cervia), the party of Hospitalit­y (Bertinoro), Palio of Niballo (Faenza, in June), Maggi in Emilia and fugarèn (bonfire night) in Romagna: a generous land that knows that work, if well done, can bring pleasure and fun.

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COMACCHIO

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