Malgrado tutto, una città-meraviglia
Un milione di abitanti (3 se si considera l’area metropolitana), fondata dai Cumani nell’VIII secolo avanti Cristo, Napoli vanta una storia formidabile. Fu grande ed egemone al tempo della Magna Grecia, per seicento anni è stata la capitale del Regno di Napoli, ha irradiato idee e cultura (pure gastronomiche), è stata uno dei maggiori centri italiani dell’Illuminismo, ha attirato uomini illustri, artisti e letterati, e anche industrie di grande rilevanza: sempre correndo, con Scarpetta e Totò, sul filo di “miseria e nobiltà”. Pensando all’opera di Mimmo Jodice, vien da dire che Napoli è postindustriale da sempre, purtroppo anzitempo. Conseguenza di questa premessa è il tantissimo che c’è da vedere e da vivere: il Museo Archeologico Nazionale, il Museo di Capodimonte, il Madre con l’arte contemporanea, Palazzo Reale, il Duomo, San Lorenzo Maggiore, la cappella Sansevero, la Riviera e i Quartieri Vecchi, la premiatissima metropolitana decorata dai massimi artisti di oggi. E intorno gli scavi di Pompei ed Ercolano, le isole del Golfo con Capri e Ischia in testa. Info: inaples.it