È un ristorante/wine bar con spirito internazionale dal punto di vista di ambienti e format, ma locale nella proposta pensata da chefVitangelo Galluzzi, che rende onore alla tradizione veronese con una linea di cucina che rovescia un dogma: per una volta
very Museum, nel quale si vivono esperienze multimediali utili a comprendere meglio i passaggi della produzione, da video che mostrano le differenze tra i diversi terreni a un immane tino/ simulatore che consente di seguire dall’interno il processo di fermentazione attraverso profumi, immagini e sensazioni. Pochi passi dal museo e si entra nel wine barVino e Cucina, dove si può pescare dall’intera selezione Masi accompagnando i bicchieri con piatti regionali ben eseguiti dallo chef di casaVitangelo Galluzzi, prima di riprendere il cammino e raggiungere le Possessioni Serego Alighieri a Sant’Ambrogio di Valpolicella, altro polo della Masi Wine Experience, di proprietà dei discendenti diretti del Poeta Dante dal 1353. Vigneti, cantine, rivendita, sale da convegno o per degustare, e perfino una foresteria con otto appartamenti: un perfetto mix tra spazi funzionali e servizi per i visitatori. Un ben studiata attenzione all’ospitalità oggi estesa anche oltre il suolo nazionale con il Masi Wine Bar a Zurigo e i terreni acquisiti a Tupungato, nella provincia argentina di Mendoza, grazie ai quali si è ampliata la produzione ed è stato esportato il concetto di Masi Wine Experience. Un concetto nuovo eppure antico di quasi due secoli e mezzo, il tempo che ci è voluto a una famiglia per diventare dinastia. tel. ( e-mail.