BAGNO DI BELLEZZA
Già dal secondo dopo guerra la Costa Azzurra diventa il luogo del cinema, i migliori registi la scelgono per le sue location fascinose e intriganti, mentre gli artisti vi si rifugiano da sempre in cerca di pace e bellezza. Da Caccia al ladro a Costa Azzurra, fino a Effetto notte, Ronin e Magic in the Moonlight diWoody Allen.Tra ispirazione e poesia riscoprendo anno dopo anno, film dopo film, una bellezza che si rinnova nel tempo, come Cap Ferrat e le sue pinete che arrivano a lambire il mare e l’omonimo Grand Hotel riaperto, da poco meno di un decennio, dopo aver ospitato le più grandi star del ’900 da Charlie Chaplin a Frank Sinatra, da Picasso a Liz Taylor, o gli antesignani degli odierni archistar: Le Corbusier ed Eileen Gray. Dagli anni Trenta a oggi la Costa Azzurra ha rappresentato un mix di altalenanti pulsioni tra chi ci va per farsi vedere e chi per fuggire dalla folla, chi per il mare splendido, rumoroso e affollato e chi per le baie e le insenature più nascoste e riservate. Ci sono Saint-Tropez, fantasmagorica ed elettrizzante, e Saint-Paul-de-Vence abbarbicata sulla montagna verde, discreta, con la Fondation Marguerite et Aimé Maeght, la Porta Reale del XV secolo e la Collegiata iniziata nel XIV secolo, dove spicca lo splendido gioiello della cappella barocca di Saint-Clément. Arte e classe in ogni angolo, l’idea stessa di Francia meravigliosamente sintetizzata. Mondanità e arte la fanno da padroni anche ad Antibes dove il mare però regala inoltre l’opportunità di decine di immersioni. Passeggiate, ma anche brevi o lunghi trekking sono molto più