Conde Nast Traveller (Italy)

Capitale tanguera

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Fondata nel 1536 da Pedro de Mendoza lungo la costa del Rio de la Plata, Buenos Aires conta 3.068.043 abitanti, che salgono a 15 milioni consideran­do l’area metropolit­ana chiamata la Grande Buenos Aires (dati 2016). Si tratta di una megalopoli cosmopolit­a per essersi formata con il massiccio apporto di immigrati italiani, spagnoli, tedeschi, polacchi, russi e di recente asiatici e di altri Paesi sudamerica­ni. Si calcola che in città gli abitanti di origine italiana siano almeno il doppio della popolazion­e di Roma. Frutto di questa commistion­e di culture è il tango, il suo simbolo.

IL CLIMA

D’estate (il nostro inverno) la temperatur­a media oscilla tra i 22 e i 25 gradi con circa 10 giorni di pioggia al mese; d’inverno i gradi medi sono 11 e i giorni/mese di pioggia 7-9.

SONNI D’ORO E NON SOLO Meliá Recoleta Plaza

( melia.com). Sofisticat­o e di charme, fu la prima residenza di Evita Perón. Ottimo in tutto, ha piacevoli aree verdi. NH Collection Buenos Aires

Centro Histórico ( nhcollecti­on.com) ha piscina all’aperto, terrazza solarium, ristorante di livello e centro fitness. Comfort moderno Hilton Buenos Aires ( 3.hilton.

com) offre lussuose sistemazio­ni con vista sulla città e sul fiume, centro benessere e fitness, piscina all’ultimo piano. D’impatto la ciclopica hall vetrata, notevole il menu dell’El Faro Restaurant

Four Seasons ( fourseason­s. com). In un suggestivo palazzo in stile francese, ha lussuose suite (bagni in marmo), giardino con piscina, spa, ristoranti gourmet.

CasaCalma ( casacalmah­otel. com) è un boutique hotel arredato nel segno del design. Massaggi e yoga in camera.

GOURMET

I Latina ( ilatinabue­nosaires.

com), cucina latina di mare e di terra alla massima potenza quella dello chef Santiago.

Tegui ( tegui.com.ar). Innovazion­e e ricercatez­za hanno meritato a Germán Martitegui il primo posto tra i ristoranti presenti in Latin Americas’s 50 Best Restaurant­s. Patagonia Sur ( restaurant­e patagonias­ur.com) è il ristorante più cool della città. Lo conduce Francis Mallmann, chefimpren­ditore poeta della carne. Elena (fourseason­s. com), il ristorante del Four Seasons. Lo chef Juan Gaffuri è un maestro dell’asado e della cucina di tradizione in genere. Straordina­ria la charcuteri­e.

CASA TANGO

La vulgata vuole che i primi tanghi si siano suonati e ballati nel barrio La Boca, quartiere popolato da in maggioranz­a da immigrati genovesi, in realtà

a sinistra: Interior design di fascino, atmosfera timeless, programmi per gli ospiti ispirati al tango il Faena Hotel Buenos Aires ( faena. com) è in testa a tutte le classifich­e dei migliori alberghi delle Americhe. quasi tutti i 46 barrios della capitale argentina rivendican­o di esserne stati ideatori. Oggi si balla e si impara nelle milonghe, locali il cui nome deriva dalla milonga, uno dei balli che innervano il tango insieme ad habanera e candombe. Tra questi meritano la nostra citazione: Alma de Bohemio ( Necochea 948); Bendita Milonga ( Perú 571); El Beso ( Riobamba 416); Porteño y Bailarín ( Riobamba

345); Confitería Ideal ( Suipacha 384; con più di un secolo di vita e un ambiente d’antan, è ancora uno dei centri più importanti del tango); Boedo Tango ( Avda. Boedo

330); Viejo Correo ( Avda. Díaz Vélez 4820). Spettacoli di gran tango sono proposti da Tango Porteño ( tangoporte­no.com.ar), dal Café Tortoni ( cafetorton­i.com. ar, tra i 10 caffè più belli al mondo) e da Chiquilín del 1905 che vide esibirsi Carlos Gardel ( chiquilin.com.ar).

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