Corriere del Mezzogiorno (Campania)
In edicola «Racconti di cucina» Tutti i piatti di Angela Frenda
dal tortino di alici alle salsicce e friarielli, dalla pasta mista con patate e cozze ai paccheri al ragù di pesce, passando per le zucchine alla scapece e le manfredine al ragù. Rievocando anche le atmosfere familiari delle sue origini «perché ogni momento importante, guardandomi indietro, ha avuto un suo sapore».
Nel secondo capitolo, «Olga, Nora e le altre», troviamo ricette raccontate attraverso alcune figure significative per l’autrice e che hanno influenzato il suo rapporto con la cucina, dalla nonna Olga alla scrittrice Nora Ephron. E non manca una riflessione su che cosa può voler dire cucinare per le donne oggi: non più un obbligo ma una scelta di libertà. Nel capitolo «A casa per le feste» pizza di scarola, marmellata mandarini e zenzero, frittelle o pizzelle di baccalà, sartù di riso e crostata di tagliolini sono solo alcuni dei piatti raccontati, perfetti per quelle occasioni, tra Natale e Pasqua, in cui si cucinano gli ingredienti più amati, si apparecchia la tavola con cura e si pensa al cibo come a un regalo o a un gesto d’amore per amici e parenti.
In «Tutti i dolci della mia vita» l’autrice conduce il lettore in un mondo a parte, tra bignè e moelleux al cioccolato, dove concentrazione e precisione sono fondamentali (anche se in cucina errori e fantasia sono ben accetti) per dar vita a delizie, spesso temute, come le meringhe o il babà. Segue il capitolo «I piatti che non tradiscono (quasi) mai». Altre 16 ricette tra cui cacio e pepe, salmone al cartoccio o zuppa di cipolle, tutti piatti che, senza dimenticare il gusto, possono essere cucinati con qualche trucco, il giorno prima oppure velocemente, perfetti insomma per quando il tempo a disposizione è poco. Chiude il libro un’appendice con gli ultimi consigli sugli attrezzi davvero necessari in cucina e quattro ricette di base.