Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Bagnoli, il sindaco «convoca» Renzi
Ancora un botta e risposta (polemico) tra il Comune di Napoli e Palazzo Chigi
De Magistris scrive a Renzi per invitarlo a Napoli «o dove vuole lui», in modo da illustrargli «il progetto del Comune per Bagnoli». Invito ritenuto da Palazzo Chigi soltanto una provocazione. Tanto che il governo, col sottosegretario De Vincenti, ricorda al sindaco napoletano che «la sede per parlare di Bagnoli è la cabina di regia istituita per legge». E dunque, «se il sindaco vuole parlare di Bagnoli, torni a sedere al tavolo».
NAPOLI L’invito, a Palazzo Chigi, è suonato come una provocazione. E forse solo tale poteva essere. Per questo alla lettera di de Magistris, che ha convocato a Napoli il governo «per illustrare il progetto del Comune su Bagnoli, ha risposto direttamente il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, che coordina la cabina di regia su Bagnoli, «luogo dove discutere le proposte del Comune di Napoli».
Per De Vincenti, il sindaco de Magistris farebbe bene «a tornare a partecipare alle sedute della Cabina di Regia, fin dalla prossima seduta». Nella lettera di replica di De Vincenti si legge: «La Cabina di regia che opera in applicazione dell’articolo 33 del decreto legge 133 del 2014, ha il compito, tra l’altro, di impartire i necessari indirizzi al Soggetto Attuatore Invitalia. Della Cabina, che si è già riunita più volte, fa parte a norma di legge il Comune di Napoli che, mediante la partecipazione dell’assessore all’uopo delegato (Piscopo, n.d.r.), ha già fornito nelle sedute del 1 e del 21 dicembre le proprie valutazioni». A sua volta, Invitalia, «ha formalmente richiesto, il 20 gennaio scorso, secondo le modalità ed i termini stabiliti dal Commissario di Governo, le proposte del Comune di Napoli in merito al programma per l’area di Bagnoli-Coroglio». Da qui, il controinvito «a tornare a partecipare alle sedute della Cabina di regia, di cui fanno parte per l’appunto, i ministri competenti, il presidente della Regione Campania e il Commissario di Governo». Un invito immediato, a prender parte alla cabina di regia «fin dalla prossima seduta convocata il 10 febbraio 2016 a Palazzo Chigi, ove potranno essere esaminate tutte le proposte del Comune di Napoli in merito al programma». Dunque, il no è stato forte e chiaro alla proposta del sindaco di parlare direttamente col governo senza mediazione del commissario straordinario di Bagnoli, Salvatore Nastasi, che peraltro non era stato neppure menzionato nella lettera che de Magistris ha scritto a Renzi: «Siamo pronti al dialogo, ad assumerci le nostre responsabilità. Siamo disponibili a parlare del nostro piano per Bagnoli ovunque voglia il presidente Renzi a Roma, in Toscana. Entriamo finalmente nel merito», è un passaggio della missiva che ha incassato un mare di critiche dagli esponenti del Partito democratico, che hanno ricordato come il sindaco aveva prima parlato di «città derenzizzata», eppoi ora lo inviti «pronto a collaborare». Gli inviti intendono portare all’attenzione delle istituzioni interessate al processo di bonifica e riqualificazione dell’area ex Italsider, il piano varato dal Comune di Napoli circa un anno fa e approvato dal Consiglio comunale. «Rimane la nostra ferma e chiara posizione sul commissariamento e sulla cabina di regia che non riconosciamo». Il sottosegretario De Vincenti, infatti, — come sottolineato da de Magistris — ha ricevuto la lettera «in qualità di rappresentante del Governo indicato da Renzi come delegato su Bagnoli e non in quanto capo della cabina di regia». Va ricordato che il Comune ha presentato ricorso al Tar Campania contro il commissariamento che sarà discusso il 9 marzo. De Magistris ha pure indicato quali potessero essere le possibili sedi dell’incontro: la Municipalità di Bagnoli, la sala giunta del Comune e la prefettura di Napoli. Ma da Roma l’hanno stoppato subito.
Intanto sul sito web di Invitalia (www.invitalia.it) è da ieri on line una sezione chiamata «Rilancio Bagnoli», dedicata al percorso di trasformazione urbana dell’ex area industriale di Napoli e al lavoro che di volta in volta sta svolgendo la Cabina di regia.
Sul sito di Invitalia È on line una sezione dedicata al percorso di trasformazione dell’ex area industriale De Vincenti Il primo cittadino farebbe bene a tornare a partecipare alle riunioni del tavolo nazionale