Corriere del Mezzogiorno (Campania)
San Valentino, 50 luoghi del cuore visitati con scrittori e manager
Ruotolo a Scampia, Tano Grasso per i simboli dell’antiracket. De Giovanni a San Giacomo
NAPOLI «Che cos’è l’amor?» si chiedeva Vinicio Capossela. La risposta che arriva da Napoli è diversa da tutte le altre e caratterizzerà il San Valentino in città. «Innamòrati di Napoli con gli Innamoràti di Napoli» il titolo dell’iniziativa nata da una idea di Maurizio De Giovanni e realizzata insieme con l’assessorato alla Cultura e al Turismo.
«Quella che presentiamo, avrebbe detto Eleonora Pimentel Fonseca, è una civica espansione del cuore» ha detto l’assessore Nino Daniele lanciando un progetto «che parte da un forte senso di appartenenza alla città da parte dei napoletani». Il San Valentino 2016 ruota intorno a cinquanta luoghi simbolo della città che saranno raccontati da napoletani eccellenti che per un giorno si trasformeranno in ciceroni. Un progetto — la cui madrina è Angela Luce — pensato non solo per i turisti, che è stato organizzato insieme con l’associazione guide turistiche cui tocca il compito di gestire le prenotazioni e affiancare i ciceroni. Si possono prenotare le proprie visite alla mail innamoratinapoli@libero.it o ai numeri 3473021515 3473021362 - 3473021295.
Prima però è necessario decidere se partire dalla scelta di un luogo o se invece lasciarsi coinvolgere dall’appeal di uno dei ciceroni. In elenco molti monumenti (dove una coppia pagherà un solo biglietto) ma anche strade e piazze che saranno scoperti e svelati attraverso le parole e i racconti di scrittori, giornalisti, attori, artisti, industriali, magistrati, musicisti ....
E non si tratta solo di indirizzi «soliti». Con Sandro Ruotolo si andrà alla scoperta di Scampia e degli itinerari che in zona sono coperti dai mezzi di trasporto pubblico. Rosaria De Cicco e Tano Grasso saranno i ciceroni della passeggiata attraverso i luoghi simbolo della lotta al racket. Maurizio de Giovanni si dividerà fra Palazzo San Giacomo e la farmacia degli Incurabili e il museo delle arti sanitarie.
Il Maschio Angioino sarà affidato a Gino Rivieccio, le rampe di Sant’Antonio a Gianni Simioli, la Cappella di Sansevero a Mariano Rigillo. La lista è davvero lunga e comprende teatri, catacombe, musei, chiese, straordinari palazzi come il monumentale Serra di Cassano. Ma c’è anche una Napoli meno nascosta e solo apparentemente nota. È la città più difficile da decifrare, più affascinante da conoscere. Sarà raccontata attraverso le visite guidate al Borgo Orefici, a piazza Mercato, sul Lungomare Caracciolo, lungo i percorsi dei vecchi gagà e dei nuovi playboy in piazza dei Martiri e nelle vie della movida, o in piazza Vergini, dove il cicerone sarà Luigi Necco.
Da segnalare la visita allo stadio San Paolo con Peppe Iannicelli, quella all’hotel Caracciolo e San Giovanni a Carbonara con Costanzo Iannotti Pecci o quella al museo del Tesoro di San Gennaro con Paolo Jorio. Di rilievo anche le visite ai teatri: cicerone per il San Carlo la sovrintendente Rosanna Purchia, per il Mercadante Luca De Fusco, Mimmo Sica per l’Augusteo e il Politeama, per il San Ferdinando Giulio Baffi.
Enzo Gragnaniello guiderà turisti, napoletani e appassionati alla scoperta della casa di Roberto Murolo e dell’antica zona di Antignano, Mauro Giancaspro sarà il cicerone del museo Filangieri, Alfonso Artiaco della chiesa di San Pietro a Majella, per il museo di Capodimonte la guida è il direttore Sylvain Bellenger. Altri indirizzi da scoprire? La tomba di Leopardi, quella di Virgilio, il cimitero delle Fontanelle, Castel dell’Ovo, ma anche il laboratorio museo di Lello Esposito a piazza San Domenico Maggiore, i luoghi di Pino Daniele nella zona di Santa Maria la Nova, la Floridiana, Portalba, Forcella, la Sanità, le catacombe di San Gaudioso, la Real casa Annunziata e il centro di produzione Rai.
Sempre a San Valentino il Renaissance Naples Hotel Mediterraneo ospita la mostra di cuori e sculture raffiguranti l’essere umano del giovane artista napoletano Davide Pisapia (Alter Ego). Dieci le opere esposte, raccolte sotto il titolo «Humans & Love».