Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Dries, il «falso nueve» che ha conquistato i tifosi
NAPOLI Da esterno o da falso nueve, Dries Mertens è sempre un bel vedere. Il folletto belga non tradisce e segna la sua terza rete in campionato, la sesta stagionale. Una rete salutare per il Napoli che è parso ancora convalescente, pur dominando contro l’Empoli, ma non ha mai dato l’impressione di riuscire a chiudere i conti contro l’organizzata squadra di Martusciello. Ci è voluto un guizzo dell’attaccante di scorta che non fallisce al 50’ su assist del solito Callejon. In precedenza ne aveva falliti parecchi, nonostante la verve di Insigne che ieri sera, , ha mostrato tutto il suo repertorio. Nel primo tempo, al 38’, dopo un assist delizioso di esterno del talento di Frattamaggiore, l’attaccante belga si è divorato letteralmente il vantaggio. Si è rifatto nella ripresa e ha confezionato il gol del vantaggio che ha ridato nuova verve al Napoli, irretito dal gioco di Martusciello che ha cercato più di spezzettare il gioco azzurro invece di costruire. Le speranze azzurre sono riposte in Mertens che comunque continua ad andare in gol dopo le perle in Champions, quando è stato sempre schierato titolare e non ha tradito le attese. Ha corso tantissimo e ha speso molte energie, ma ormai è rimasto solo lui dopo l’infortunio di Milik e l’assenza di Gabbiadini squalificato. Un compito arduo che sta assolvendo con gol e carattere. Toccherà sempre a lui sostenere il peso dell’attacco anche a Torino contro la Juventus ma non sarà certo facile contro la forza fisica degli gli scafati difensori juventini che concederanno poche sortite al’asso belga e al tridente leggero. Il trio dei piccoli non ha di certo brillato, in particolare nella ripresa dove ha fatto fatica a trovare una giocata degna, soprattutto nelle ripartenze.