Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Mai tradito i bianconeri»
La lista dei fan bianconeri vip è lunghissima. Così ampia da riempire le pagine di un libro intitolato appunto «Siamo tutti juventini» di Marco Stretto – pseudonimo dietro cui si nasconde uno scrittore e giornalista - pubblicato da «Delos Digital», uno dei tasselli di una collana che prova a fare un censimento dei tifosi popolari delle più importanti squadre italiane. Nel lungo elenco figurano anche personaggi legati a Napoli e alla Campania. Su tutti Salvatore Accardo (foto), violinista di fama mondiale, nato a Torino ma con radici a Torre del Greco e sfegatato supporter della Juventus. Una passione di cui non ha mai fatto mistero e che ha raccontato anche in un incontro al museo del club bianconero. La sua squadra del cuore compare inoltre anche in alcuni passaggi della sua autobiografia «Il miracolo della musica», uscita cinque anni fa per Mondadori, nella parte in cui racconta della sua grande passione per il calcio.
«La mia squadra è da sempre la Juventus che non ho mai tradito», scrive il maestro nel libro. E ancora: «Nonostante gli impegni legati alla mia professione, le tournée e i concerti, ho cercato sempre di seguire la mia squadra. Spesso ho organizzato i concerti in date che non coincidessero con le partite importanti. Una volta all’ultimo momento cambiò l’orario di un incontro fondamentale della Juventus, che finì per cadere proprio in contemporanea con una mia esibizione. Così cambiai l’orario anch’io: spostai il concerto un po’ più tardi, calcolando i tempi in modo da uscire di casa dopo aver visto la partita in tv». Curiosità, da ragazzino era anche una promessa del calcio: giocava in porta e la sua specialità era parare i calci di rigore. Tifa per la Juventus anche Daniela Ferolla, originaria di Vallo della Lucania nel salernitano, miss Italia nel 2001 e attualmente conduttrice di «Linea Verde», trasmissione in onda su Rai 1. L’attore napoletano Alessandro Preziosi, invece, qualche anno fa ha raccontato alla «Gazzetta dello Sport» che quando era adolescente si lasciò stregare dalla Juve di Platini, proprio negli anni in cui nella sua città dominava Maradona. Oggi, invece, il suo cuore è diviso tra bianconeri e azzurri. (m.b.)