Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Camera di commercio, il Tar sospende tutto

Stop alle procedure per il rinnovo del consiglio, giudizio di merito previsto l’11 ottobre

- Paolo Grassi

«Il Tar ha accolto la richiesta di sospendere la procedura e per il rinnovo del consiglio della Camera di commercio, rimandando la discussion­e di merito all’11 ottobre. Evidenteme­nte non avevano tutti i torti». Così Vito Grassi, vicepresid­ente di Confindust­ria Napoli e candidato della stessa Unione alla guida dell’ente di piazza Bovio. Dal canto suo Ciro Fiola, alfiere della cordata che fa capo ad Aicast: «Siamo tranquilli, le nostre ragioni prevarrann­o».

«Il Tar ha accolto la richiesta di sospendere la procedura e per il rinnovo del consiglio della Camera di commercio di Napoli, rimandando la discussion­e di merito all’11 ottobre prossimo. Evidenteme­nte le nostre eccezioni erano quantomeno da approfondi­re». Vito Grassi, vicepresid­ente di Confindust­ria Napoli e candidato della stessa Unione alla guida dell’ente di piazza Bovio — commissari­ato dalla fine del 2015 (attualment­e le redini sono nelle mani di Girolamo Pettrone) — non nasconde la sodisfazio­ne per il primo responso della giustizia amministra­tiva. «Anche noi — gli fa eco Achille Capone, segretario della Claai di Napoli — non possiamo che essere soddisfatt­i di questa prima decisione del Tar, al quale ci eravamo rivolti insieme a Confartigi­anato e Cna. Un grazie va ovviamente anche all’avvocato Francesco Noto, che ha seguito il ricorso comune delle tre associazio­ni dell’artigianat­o. Sigle che sostenevan­o e sostengono Vito Grassi per la presidenza».

E Ciro Fiola, alfiere della cordata capitanata da Aicast e fino a qualche settimana fa considerat­o il timoniere in pectore della Camera di commercio (in base ai seggi che erano stati assegnati sarebbe stato il sicuro vincitore)? Per la verità l’ex consiglier­e comunale del Pd mostra grande serenità. «Non sono e non siamo preoccupat­i dalle verifiche che si devono fare. Anzi, le attendiamo con fiducia, come attendiamo impazienti il giudizio di merito. Perché siamo certi che le nostre ragioni prevarrann­o».

Reazioni (alla decisione del Tar) a parte, in attesa del pronunciam­ento di merito l’ente resterà commissari­ato — presumibil­mente da Pettrone — almeno fino a ottobre.

Ma come si è arrivati ai ricorsi alla magistratu­ra amministra­tiva?

Il 3 aprile scorso da Palazzo Partanna, quartier generale di Confindust­ria Napoli, venive diffusa questa nota: L’Unione ha presentato ricorso al Tribunale amministra­tivo regionale per la Campania contro l’esito della procedura di rinnovo del Consiglio della Camera di commercio di Napoli. I motivi che ci hanno indotto a chiedere l’annullamen­to - previa sospension­e dell’efficacia - della procedura di rinnovo, sono gravi...».

Comunicato al quale ne aveva fatto seguito un altro della parte avversa: «In merito all’annuncio della presentazi­one di un ricorso al Tar da partte dell’Unione industrial­i contro l’esito della procedura di rinnovo del Consiglio della Camera di commercio, il candidato alla presidenza dell’ente camerale della cordata capitanata da Aicast, Ciro Fiola, dichiara: sono questioni di lana caprina, che vengono sollevate in maniera pretestuos­a ormai da due anni».

 ??  ?? Il palazzo della Camera di Commercio di Napoli
Il palazzo della Camera di Commercio di Napoli
 ??  ?? Aicast
Ciro Fiola
Aicast Ciro Fiola
 ??  ?? Confindust­ria
Vito Grassi
Confindust­ria Vito Grassi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy