Corriere del Mezzogiorno (Campania)
La chiesa alla compagnia
Presentata la stagione «Handmade», con tante novità
«Entro il 2017 il Comune varerà una delibera con cui la struttura del Nuovo Teatro Sanità verrà affidata per sempre alla sua compagnia. Un atto importante per il quartiere e per la città, nel ricordo di Teresa Buonocore, la madre coraggio che nel 2008 fu uccisa per aver denunciato gli autori di abusi sulla figlia». L’applauso alle parole dell’assessore Alessandra Clemente alla presentazione della nuova stagione della sala diretta da Mario Gelardi, la dice lunga sull’attesa per questo provvedimento.
«Un’attribuzione – prosegue l’assessore alle politiche giovanili - che manterrà la proprietà al Comune, ma che renderà più agevole il futuro di un teatro di comunità, che oltre agli spettacoli organizza laboratori con 60 ragazzi del rione».
«Il provvedimento – ribadisce Gelardi – premia soprattutto loro e la scelta di fare di questa chiesa un teatro. Una storia che ha dieci anni e che precede anche il nostro arrivo nel 2013, quando ci fu affidata da padre Antonio Loffredo».
Stagione importante, quindi, quella al via il 13 ottobre e che è stata battezzata «Handmade», per ribadire il valore artigianale dell’impegno che si porta avanti in piazzetta San Vincenzo. Dove a febbraio sarà festa per gli 80 anni di Manlio Santanelli, padre con Moscato e Ruccello della Nuova Drammaturgia napoletana. A lui sarà dedicata una settimana, dal 5 all’11, con incontri e con la messinscena di una sua novità, «Domanda di desiderio», con Federica Aiello e Michele Danubio. «Racconto – anticipa Santanelli - di una coppia in crisi per una lettera di uno spasimante della moglie che chiede il permesso di poterla desiderare». Un testo parossistico, per il quale Santanelli ringrazia: «Devo molto ai piccoli teatri alternativi che ancora scommettono su nuove pièce. Le grandi sale sono ormai solo teatri “ruminanti”». Nella stagione da segnalare poi l’apertura con «Ritals» dello stesso Gelardi, «Caipirinha, Caipirinha!» di Sarasole Notarbartolo, «Uno nessuno e centomila» di Pirandello con Enrico Lo Verso, «Smiley» di Guileum Clua sull’app di incontri gay, «’Nta ll’aria» di Tino Caspanello, la nuova edizione di «Do not disturb» sui cinque sensi, sempre all’Hotel Parker’s, «Concerto per Sandro Penna» con Pino Strabioli, e «Atto di fede» di Maurizio De Giovani con Paolo Cresta.
Ci sarà poi la sezione «Racconti di inverno», ovvero letture di racconti fra i quali quelli di Valeria Parrella, Diego De Silva, Davide Morganti e ancora De Giovanni, e il progetto Emme, a cura di Luciano Saltarelli con i ragazzi del NTS, in «Il ritorno del Mammasantissima». «Ringraziamo – conclude Gelardi - Optima che finanzia le nostre ospitalità e la fondazione Pavesi, che sostiene i nostri laboratori».