Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Veleni e ricerca, «Bracci 2017» a Montano
NAPOLI Al 90° congresso nazionale di Urologia il prestigioso premio Bracci 2017 va a un nuovo modello di valutazione di impatto ambientale sulla salute umana, il riconoscimento alla migliore pubblicazione scientifica su rivista internazionale del 2016 è stato assegnato al campano Luigi Montano, presidente della Società Italiana di Riproduzione Umana, per la ricerca “Il seme sentinella”. Nella cerimonia di apertura del congresso con 2000 urologi da tutta Italia a Napoli - Mostra d’Oltremare dal 7 all’11 ottobre - la Società Italiana di Urologia ha inteso porre al centro un argomento tanto attuale quanto spinoso sul rapporto Ambiente-Salute, coi risultati del primo biomonitoraggio integrato su sangue e liquido seminale in “Terra dei fuochi” condotto nell’ambito del progetto di ricerca EcoFoodFertillity, di cui Montano è ideatore e coordinatore. Il lavoro pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale “Reproductive Toxicology” nel dicembre 2016, rilevava per la prima volta un eccesso di metalli pesanti nel sangue e liquido seminale dei giovani maschi residenti nell’area della terra dei fuochi rispetto a giovani della stessa età e abitudini dell’Alto Medio Sele, a queste differenze si associavano anche ridotta motilità, alterazioni del DNA e ridotte difese antiossidanti. (lm)