Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Sarri-Guardiola, stasera è sfida tra fenomeni
In Europa gara-verità contro il Manchester City
Stasera a Manchester il Napoli affronta i «citizens». Scambio di complimenti tra gli allenatori ma sono loro i protagonisti della sfida Champions.
Guardiola contro Sarri, Manchester City-Napoli è anche la sfida tra due allenatori che si stimano. Guardiola ha vinto tutto guidando il Barcellona, il Bayern Monaco e ora il Manchester City, Sarri, dopo un lungo percorso nelle categorie minori, sta guidando il sogno di riportare il Napoli alla vittoria. «Ci sono molte cose che mi piacciono del Napoli di Sarri. Sia da spettatore che da tecnico mi piace seguire il Napoli, e quando sono a casa mi piace guardare le loro partite. Oltretutto, imparo molto. Mi auguro sia una bella gara per gli spettatori e per chi ci guarderà in tv. Sarri lascerà tanto ai suoi giocatori ma anche al calcio italiano che sta superando il catenaccio», così Guardiola ha presentato il «derby del calcio propositivo» in conferenza stampa. Sarri ha incassato i complimenti di Guardiola e ha esaltato il Manchester City: «Negli ultimi dieci anni nessuno mi aveva dato le sensazioni che mi danno i Citizens, neanche il Real Madrid, con il City mi sembra tutto molto complicato, per me quella di Guardiola è la migliore squadra d’Europa. E’ la partita meno importante riguardo alla qualificazione, il City è nettamente superiore alle altre tre, naturalmente strappare qualche punto contro di loro ti porterebbe in una posizione di vantaggio», Sarri attacca la formulazione dei calendari, è nervoso ma lucido, con l’obiettivo di gestire il big-match dell’Etihad. «Se non riusciamo ad essere competitivi con due cambi, vuol dire che la rosa non è competitiva. Rog è tenuto molto in considerazione», così l’allenatore degli azzurri ha aperto ad un turnover mirato, costruendo così un ponte anche con le dichiarazioni del presidente De Laurentiis che ha chiesto di gestire le forze. L’attacco è l’unica certezza, Callejon, Insigne e Mertens cercheranno di far male a Stones e compagni ma in difesa e a centrocampo potrebbero esserci delle novità. Albiol è sotto osservazione, quando ci sono tre gare in sette giorni è spesso risparmiato almeno in un’occasione. Stasera potrebbe toccare a Chiriches far coppia con Koulibaly mentre Allan, l’unico della mediana a di- sputare l’intera gara di Roma, potrebbe far spazio a Rog in coppia con Diawara, in ballottaggio con Jorginho per la cabina di regia. La filosofia di calcio delle due squadre è simile, il palleggio come strumento per aprire gli spazi, l’identità è la mentalità propositiva, la ricerca dei continui concetti di gioco in cui rifugiarsi anche nelle situazioni di difficoltà. Sarri non vuole che questa mentalità sia tradita a Manchester: «Dobbiamo avere una sana follia, dobbiamo avere il giusto timore, non la paura, dobbiamo poter pensare di palleggiare con il City» .
Mi piace vedere giocare gli azzurri La palla gira con due tocchi. Fanno i giusti inserimenti, ottimi tagli Il City è di un altro livello rispetto alle altre. Per noi determinanti sono gli scontri con le altre due