Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Mimmo Tuccillo, sindaco di sinistra che piace a destra
Le critiche di Marino: «Ha selezionato solo i piccoli Comuni»
Mimmo Tuccillo, ha una caratteristica politica molto particolare: è un sindaco di sinistra che piace a destra e non a sinistra. Non è uno scioglilingua. Da quando il sindaco di Afragola è anche presidente Anci Campania un leggero malessere serpeggia nel suo partito, il Pd. Non che certe sue posizioni non siano ormai sdoganate ampiamente.
che va limitato solo ai casi più gravi». Fin qui, potrebbe ancora dividere il Pd, ma trovare larghissima parte degli amministratori locali dalla sua.
Dove è caduto Tuccillo? Al solito, sulle nomine Anci. Ha scelto nell’esecutivo tutti sindaci di microcomuni. E le malelingue dem dicono che li avrebbe selezionati in base alla corrente: la sua, quella di Lello Topo. La mancanza di comuni più rappresentativi e di intere province dalla squadra Anci ha fatto imbestialire ben più di un collega dem. Carlo Marino, sindaco di Caserta, non solo, in protesta, non ha votato l’ultimo bilancio, ma ha anche scritto una missiva al presidente nazionale Antonio De Caro. «Non c’è alcun dubbio che io sia critico — spiega Marino —. Su 104 comuni casertani ne è rappresentato solo uno, piccolissimo, Presenzano, il cui sindaco tra l’altro non partecipa neanche. È inaccettabile». Non solo: «Inoltre al di là del merito di temi come abusivismo e abuso d’ufficio, siccome non ha mai convocato un’assemblea, ha deciso da solo la linea Anci».