Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Il Cus annuncia quattro campi e una palestra
NAPOLI Tre campi coperti per la pallavolo uno per il basket, appaltati e realizzati e tempo di record, una palestra di 300 mq già funzionante per le nuove attività del “tessuto aereo”, ovvero evoluzioni ginniche, un’altra palestra per arti marziali e ”Zumba”: i nuovi plessi del Centro Universitario Sportivo napoletano che ha sede in via Campegna, al confine con l’ ex Ilva, sono stati inaugurati ieri dal rettore della Federico II Gaetano Manfredi e dal presidente Cus Elio Cosentino, nel corso di un affollato incontro cui sono intervenuti il presidente del Coni Campania Sergio Roncelli, i dirigenti di numerose formazioni sportive, nonché Elda Morlicchio rettore dell’Orientale e Paola Del Giudice assessore della X Municipalità in rappresentanza del sindaco. Non è mancato l’augurio (preoccupato) che per l’Universiade (Luglio 2018) si possano davvero bruciare le tappe per ristrutturare i numerosi impianti sportivi in città. Manfredi ha ricordato che «i nostri impianti sono stati riconosciuti come i migliori d’Europa», e ha riconosciuto la carenza di residenze universitarie e relativi impianti sportivi nell’intera città, materia che è però di competenza della Regione. Le obsolete residenze esistenti peraltro non vengono utilizzate anche perché sistemate in luoghi poco opportuni e giustamente rifiutate dagli studenti. Il presidente Cus, Cosentino, ha annunciato che appena sarà bonificata una vasta area limitrofa, l’esistente campo da golf sarà ampliato a nove buche «novità assoluta per Napoli»; il Cus riavrà presto le storiche Sale di Scherma e di Lotta Libera in via Mezzocannone affidate nel lontano 1871, con l’Unità d’Italia, con la Legge Casati che istituì i Centri Universitari Sportivi. Il Cus mette a disposizione per gli allenamenti dei partecipanti all’Universiade una serie di attrezzature, anche se la scelta di noleggiare due navi Msc per ospitare i circa 15mila atleti comporterà che questi utilizzeranno in prevalenza le strutture crocieristiche. L’impianto di via Campegna si estende su 80mila metri quadri, di cui 13mila sono di palestre coperte.