Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Avvocati napoletani alle primarie Tra un anno si tornerà a votare
Sette liste e 12 mila elettori per un Consiglio che durerà fino a dicembre 2019
record per il foro napoletano e anche questo è un segno dei tempi che cambiano. Il confronto resta aperto soprattutto con le altre due liste che — nelle previsioni della vigilia — potrebbero contendere il primato delle preferenze a quella di Rossi. Si tratta di «Impegno e Responsabilità», il cui leader, Maurizio Bianco, consigliere uscente, propone un articolato programma in dieci punti: si va dal miglioramento del sito web, a interventi per gli avvocati in difficoltà economica. Mentre Roberto Fiore, avvocato di lungo corso, a sua volta consigliere, scende in campo con «Noi Avvocati». Una lista che punta sull’affidabilità. «Chi è venuto presso gli uffici del Consiglio negli ultimi anni — è scritto su Fb— ha sempre trovato almeno due consiglieri ad attenderli: Vincenzo Pecorella e Roberto Fiore. Sempre pronti a fare il loro dovere e ciò per cui erano stati eletti. Informando senza promettere o raccontare storie».
Promette netta discontinuità con l’establishment «Orgoglio forense» guidata da Giuseppe Di Costanzo, con lo slogan «Chi non ha il coraggio di ribellarsi non ha il diritto di lamentarsi». Mentre Giuseppe Napolitano di «Avvocati del fare» in passato è stato in lista con il presidente uscente Rossi. Infine gli outsider. «Avvocati riformisti napoletani», guidata da Biagio Rosario Amendola, guarda soprattutto ai problemi delle toghe giovani e meno abbienti: dai problemi della previdenza troppo onerosa alla rotazione degli incarichi come mediazione, arbitrati e fallimenti.
E poi c’è Nad, «Nuova avvocatura democratica», leader Giuseppe Scarpa. È la lista-movimento degli avvocati, quelli che da oltre un anno e mezzo lottano per l’abolizione dei contributi minimi obbligatori per la Cassa forense.
All’inizio vennero etichettati come «saccopelisti» perché per protesta dormivano davanti al tribunale. Poi hanno riscosso apprezzamenti e consensi anche in altri fori e ora promettono battaglia.