Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Divorziare con stile» I consigli di De Silva
Domani alla Sanità lo scrittore protagonista sul palco
«Il primo incontro è in un ristorante-salumeria, di quelli molto trendy, dove, anche se hai appena mangiato, il profumo dei piatti ti conquista e ti spinge all’assaggio. Invece il nostro Vincenzo Malinconico avvocato, timidissimo e un po’ sfigato, lo stomaco c’è l’ha vuoto, vuotissimo e la fame lo divora. Ma come si fa davanti a una donna bellissima ed elegante mentre ti sta proponendo un lavoro? Niente, si soffre, anche se lei si abboffa come un carrettiere».
Diego De Silva cita così uno dei passaggi più divertenti del reading con il quale domani sera al Nuovo Teatro Sanità presenterà il suo ultimo racconto, «Divorziare con stile», accompagnato come già in passato dal Malinconico (dal nome del personaggio) Blues del sassofonista Stefano Giuliano e dal contrabbassista Aldo Vigorito. «Trovo che presentare un libro in forma canonica può essere molto noioso - continua lo scrittore napoletano - e invece abbiamo sperimentato questo format molto più dinamico, leggendo brani del testo e intervallandoli con atmosfere jazzistiche che interrompono la lettura ma non disperdono la concentrazione del pubblico. Col quale, visti i temi che riguardano un po’ tutti, provo anche a dialogare con l’ironia che attraversa la storia».
La storia del famoso personaggio di De Silva, alle prese con la causa di separazione di Veronica Starace Tarallo, moglie sensuale del più noto collega Ugo Maria Starace Tarallo, accusata di corna virtuali a mezzo sms, e che la parte lesa vorrebbe liquidare con pochi soldi. «Lei gli farà proposte molto esplicite – conclude lo scrittore -, ma Vincenzo non cederà, almeno per ora, perché troppo precario per lanciarsi in avventure che lo coinvolgono davvero. Meglio le sveltine regalate da partner “crocerossine” ben disposte verso gli uomini deboli e sfortunati. Il finale, però è aperto».