Gustus 2017 I mille cuochi in passerella

Dal 19 al 21 novembre alla Mostra d’Oltremare la quarta edizione dell’Expo dei Sapori Mediterranei In programma dibattiti, cooking show e wine tour L’organizzatore: «Fare impresa qui è una fatica tripla»

Doppio appuntamento a Napoli, dal 19 al 21 novembre, per i professionisti del gusto: in occasione della quarta edizione di Gustus, l’Expo dei Sapori Mediterranei, arriveranno alla Mostra d’Oltremare mille cuochi italiani e stranieri, tra cui alcuni chef “stellati”, per confrontarsi sui temi “caldi” dell’enogastronomia nazionale ed internazionale. Il Salone ideato da Progecta ospiterà infatti il 29° congresso nazionale della Federazione italiana cuochi, per la prima volta a Napoli e come sempre aperto al pubblico, che quest’anno ha per tema le sei “C”, ovvero le attitudini indispensabili all’esercizio della professione: consapevolezza, creatività, competenza, condivisione, curiosità e cuore. Al marketplace che favorirà l’incontro fra l’offerta dell’industria agroalimentare e la domanda professionale, si affianca, quindi, nell’edizione 2017 dell’Expo, un importante momento di confronto fra coloro che proprio sui prodotti dell’agroalimentare, italiano in particolare, hanno costruito professione ed immagine.

Novità anche fra gli espositori, con la presenza annunciata di brand di primo piano dell’industria agroalimentare italiana ed internazionale. Al debutto, fra gli altri, il colosso industriale Barilla, l’Accademia Macelleria Italiana, Surgital, leader internazionale dei surgelati, Cupiello, azienda in prima linea nella preparazione di prodotti per la prima colazione, Royal Grillen, uno dei maggiori brand nel settore delle forniture di pesce di alta qualità dell’Atlantico del Nord e del mar Glaciale Artico, Baldi, importante player nazionale per la “ristorazione di qualità” e Zanussi, azienda leader nel settore della tecnologia.

«Siamo molto soddisfatti per l’interesse dimostrato da aziende e professionisti dell’agroalimentare e dell’enogastronomia, che consacrano Gustus come unico appuntamento nazionale e internazionale del settore, al Sud Italia – dice Angelo De Negri, patron di Progecta -. Una fiducia che premia il nostro impegno imprenditoriale nell’ambito dell’organizzazione fieristica, in cui vantiamo un’esperienza ventennale coronata da tanti successi. Impegno che purtroppo, e lo dico con amarezza, non è supportato abbastanza dalle Istituzioni: l’Ice – Istituto commercio Estero, quest’anno non ha ritenuto di dover intervenire, e la Mostra d’Oltremare, oltre a chiederci di pagare in anticipo senza offrire né logistica né servizi adeguati, ora pare che voglia richiedere un supplemento per gli spazi necessari al ristorante della Federazione italiana cuochi. Mentre noi ospitiamo gratuitamente all’interno dell’Expo circa mille chef associati alla Fic, pensando anche al grande potenziale di indotto sul turismo. Regione e Camera di Commercio, per fortuna partecipano all’evento. Fare impresa qui diventa una fatica tripla».

Tornando al Congresso, durante la tre giorni organizzata dalla Federazione presieduta da Rocco Pozzulo, in collaborazione con l’Unione regionale cuochi campani presieduta da Luigi Vitiello, negli spazi di Gustus saranno attive

La regola delle sei C Le attitudini indispensabili per i professionisti in cucina: creatività, consapevolezza, competenza, condivisione, curiosità e cuore