Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Re Panettone, 25 napoletani in gara
I pasticcieri del Sud sfidano quelli del Nord in un concorso all’ultima degustazione L’appuntamento è in programma il 2 e 3 dicembre in un noto albergo del centro
Con il Natale che si avvicina l’unico re incontrastato delle tavole è lui. Da Nord al Sud il Re Panettone. Ed è proprio questo il nome della rassegna giunta ormai alla sua decima edizione milanese e alla terza partenopea. Due fine settimana. Il primo quello del 25 e del 26 novembre a Milano, e quello del 2 e 3 dicembre a Napoli, per la kermesse del gusto ideata da Stanislao Porzio che racconta: «Tutto è nato quando nel 2007 ho scritto un libro su quella che resta una delle più grandi sfide per uno chef. Il panettone. Origini, leggende, rivisitazioni e una consapevolezza: non esisteva un evento che lo celebrasse in tutto il suo splendore». Entrambi gli appuntamenti sia quello milanese che partenopeo prevedono, come è ormai tradizione, esposizione e vendita, momenti di degustazione, incontri con i pasticcieri, approfondimenti tematici e laboratori sensoriali. Saranno 40 i pasticcieri a Milano e 25 a Napoli, ciascuno con il proprio banco espositivo e il proprio ventaglio di proposte: dal panettone tradizionale a quello più innovativo.
«Nel dettaglio - aggiunge Porzio - l’edizione milanese si svolgerà nella nuova sede la Fabbrica Orobia 15, uno spazio che ha tutto il fascino dell’archeologia industriale e tutti i metri necessari alle tante attività previste».
La location si trova nel nuovo distretto arte-cultura-moda di Milano, a due passi dalla Fondazione Prada. Durante i due giorni una giuria di esperti assegnerà il premio al miglior panettone e al miglior lievitato innovativo; spazio anche al panettone “fatto in casa” con la classifica dei migliori panettoni casalinghi con giuria di maestri pasticcieri; mentre i Laboratori Crescendo saranno rivolti ai più piccoli e tenuti da maestri pasticcieri. In particolare la decima edizione meneghina presenta due novità importanti: il lancio della certificazione Re Panettone, e La Notte Bianca del Panettone.
«La certificazione è pensata per offrire agli amanti del dolce milanese prodotti freschi, naturali e artigianali non solo durante l’evento ma tutto l’anno presso i pasticceri aderenti grazie a un bollo con ologramma che certificherà l’assenza di mono e digliceridi degli acidi grassi. Tra l’altro presso le pasticcerie che hanno aderito all’iniziativa saranno eseguiti controlli a sorpresa tutto l’anno».
Invece la Notte Bianca del Panettone prevede il prolungamento dell’orario di apertura di sabato 25 novembre fino alle due di notte di domenica 26, per dare spazio ad aperitivi, cena e cocktail, accompagnati da panettoni salati e altre specialità e musica dal vivo, a cura dell’istituzione cittadina di maggior prestigio, il Conservatorio Giuseppe Verdi.
E poi c’è l’edizione partenopea che si svolgerà nei saloni del Grand Hotel Parker’s al Corso Vittorio Emanuele. «Siamo felici di ospitare nuovamente una manifestazione di così ampio respiro come Re Panettone - racconta Antonio Maiorino Marrazzo direttore del Grand Hotel Parker’s - che, da 10 anni a Milano e per il terzo anno a Napoli presso il nostro hotel, si conferma come un evento amato sia dal pubblico che dagli operatori del settore. Il Parker’s per due giorni si trasforma in una grande pasticceria dove poter incontrare i maestri pasticceri di tutta Italia, assaggiare panettoni tradizionali ma anche innovativi, vivere in anticipo l’atmosfera del Natale».
«Un’intuizione avuta anche grazie a Donatella Bernabò Silorata e alle mie origini partenopee - continua Porzio - per riscoprire questo lavoro anche fuori Milano. Questo perché nonostante sia innegabile
La certificazione Nasce il marchio per offrire agli amanti del dolce natalizio prodotti freschi e naturali
l’origine milanese del dolce, il panettone è una sfida in cui solo i più abili pasticcieri si possono misurare. I più abili e i più ambiziosi. E per fortuna anche i clienti stanno man mano, da ormai 10 anni a questa parte riscoprendo l’eccellenza dell’artigianalità».
E mentre si potranno scoprire i segreti dei 25 pasticcieri che parteciperanno all’edizione partenopea, alla mostra mercato nella Sala Ferdinando dello storico hotel sarà allestita una postazione con i forni di Moretti Forni per lo svolgimento delle Prove d’Artista e le preparazioni live di alcune chicche mentre una giuria di esperti addetti ai lavori decreterà il vincitore del premio re Panettone Napoli ai panettoni più innovativi.