Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Quattro giornate a due sensi di marcia»
Calabrese: la situazione è migliorata
«Con la chiusura della galleria Laziale il traffico è scomparso». Non si stupisce l’assessore Calabrese: la gente ha iniziato a prendere bus e metrò. Poi annuncia :« Da mercoledì prossimo la galleria Quattro Giornate diventerà a doppio senso di marcia».
Ha notato che in città, nonostante la Laziale chiusa, c ’è meno traffico?
«Così pare. In realtà ci sono strade — come via Caravaggio e Coroglio — che sono più appesantite dai carichi di traffico rispetto al solito, ma nel complesso la circolazione va. Nonostante le innegabili difficoltà legate alla chiusura della galleria».
L’ assessore alla Mobilità Mario Calabrese da alcuni giorni è alle prese con la grana della galleria che collega Fuorigrotta a piazza Sannazaro, chiusa a causa della caduta di alcuni calcinacci.
Insomma, poteva andare peggio.
«La verità è che quando si cambiano sensi di marcia, per motivi diversi, dopo un paio di giorni la situazione si appiana sempre poiché gli automobilisti prendono le misure dei nuovi dispositivi».
Per questo motivo il nuovo piano traffico andrà in vigore dal prossimo mercoledì?
«Esatto. Il comitato per l’ordine e la sicurezza, nel corso del qua lesi è parlato degli incontri di calci odi sabato e mercoledì, ha valutato la possibilità di far slittare ogni novità a dopo gli incontri. Il rodaggio sarebbe stato complicato in concomitanza di eventi che porteranno a Fuorigrotta almeno sessantamila persone. Per ora, dunque, non si cambia».
E da mercoledì cosa succederà?
«Sarà aperta la galleria delle Quattro giornate nei due sensi di marcia, con un deflusso in zona Mergellina gestito con accorgimenti particolari. Oc- correrà un rodaggio complesso, con il sostegno della polizia municipale e la collaborazione anche degli automobilisti».
La Laziale, invece, quando riaprirà?
«Contiamo di arrivare entro quindici giorni alla praticabili-
tà di una corsia almeno».
Nel frattempo ci sarà il sostegno di Cumana e Trenita
Abbiamo chiesto alla Regione e alle Ferrovie sostegno e la risposta è stata immediata. Occorre che anche i cittadini utilizzino quanto più possibile i mezzi di trasporto pubblico su rotaie per alleggerire il traffico privato».
Traffico che,pa redimostrato dalla calma irreale delle ultime ore, può spari reall’ improvviso.
«Quando ci sono elementi che scoraggiano il ricorso all’auto e abitudini da adottare forzatamente si fa di necessità virtù».
Insomma, se a Napo lisi chiudessero una serie di strade del centro si potrebbero risolvere i problemi di traffico.
«Quando si parla di mobilità bisogna valutare una serie di aspetti tecnici, ma non si può mai prescindere dall’aspetto politico di ciascuna decisione».
Le abitudini Negli ultimi giorni i cittadini hanno fatto di necessità virtù e hanno lasciato l’auto Gli interventi Contiamo di riaprire il tunnel di Fuorigrotta tra quindici giorni, almeno per metà