Corriere del Mezzogiorno (Campania)
D’Angelo, commissario Abc «Venderemo acqua a tariffe ridotte per aiutare i residenti della provincia»
Il commissario di Abc: tariffa a 33 centesimi al metro cubo
Tariffe idriche esose per gli abitanti dei Comuni in provincia di Napoli serviti da Abc. Un problema annoso perché il risparmio delle famiglie napoletane ha pesato sulle bollette pagate dai residenti dell’hinterland. «Una situazione che ho provveduto a risolvere con una delibera che adotta tariffe più eque per tutti e promuove la collaborazione tra le istituzioni».
Sergio D’Angelo, da agosto scorso commissario dell’acquedotto napoletano, condivide «la necessità di equità tra gli utenti di cui ha parlato al Corriere del Mezzogiorno il professor Massimo Lo Cicero».
Commissario, come si supera questo problema?
«Dal primo giorno in cui mi sono insediato in Abc ho costruito le condizioni per dialogare con l’Ato2 e con l’Ente idrico per la nuova tariffa, frutto di un percorso condiviso che tenesse conto sia del mancato aggiornamento dal 2015, sia della situazione crediti/debiti sa sanare». Cosa ha deciso? «Ho approvato una delibera per rivedere la tariffa applicata ai subfornitori, cioé agli altri Comuni serviti da noi e agli altri enti. Abbiamo portato la tariffa a 33 centesimi per metro giustizia nei confronti degli abitanti in provincia di Napoli che utilizzano la nostra acqua. Ma le dirò di più, sono pronto a fare anche altro». Prego, dica. «Riconoscerò l’arretrato ai Comuni che fino ad oggi hanno pagato di più, ci sarà una intesa nel clima di collaborazione che deve esserci tra enti pubblici».
Come si reperiranno le risorse?
«L’abbiamo già fatto. Le risorse proverranno da quei venti euro di aumento l’anno che abbiamo applicato in bolletta. Una cifra sostenibile, poco più di un euro al mese. Con quei soldi tra l’altro siamo riusciti a fornire acqua quasi gratis a 35 mila famiglie povere. Si tratta di un atto di giustizia a cui tengo molto per la mia storia personale e i valori in cui credo e che in questo caso rap- presentano anche i valori e le convinzioni del sindaco e della giunta».
Come si accederà alle misure per l’acqua gratis?
«Coinvolgeremo Caritas e patronati, associazioni no profit che avranno il compito di assistere le persone indigenti per le pratiche necessarie».
Com’è la situazione finanziaria in Abc?
«Mi sto occupando di radiografare debiti e crediti, ma l’azienda è solida. I lavoratori possono stare tranquilli, questa municipalizzata non avrà problemi. Entro dieci giorni ci sarà un accordo tombale con il Comune che porterà a un azzeramento del monte debitorio e quindi i conti andranno definitivamente a posto. Intanto stiamo avviando alcune iniziative importanti anche per le nostre infrastrutture». Ad esempio? «Stiamo sperimentando l’utilizzo di un sistema satellitare per individuare le perdite idriche nella rete in modo da poter intervenire immediatamente e limitare le dispersioni. Nello stesso tempo lavoreremo alla sostituzione dei circa 400 mila contatori con apparecchi digitali».
Con un aumento di 20 euro annui abbiamo recuperato una annosa situazione e ora possiamo aiutare le famiglie disagiate L’azienda è sana, entro dieci giorni ci sarà un accordo tombale con il Comune e i conti andranno a posto