Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Il Ministero: è legittima la mozzarella di Gioia del Colle
Ancora un passo verso la mozzarella pugliese Dop che rischia di creare confusione sul mercato. Che la tutela comunitaria del latticino di Gioia del Colle sia più che una possibilità lo ha confermato mercoledì scorso il sottosegretario alle Politiche agricole Giuseppe Castiglione rispondendo in commissione Agricoltura della Camera rispondendo a un’interrogazione del deputato di FI Paolo Russo, che da anni segue con attenzione la vicenda, cercando di opporsi all’uso della dizione mozzarella Dop (riservata ora esclusivamente al latticino bufalino) anche al parente pugliese, da latte vaccino. A proposito di quest’ultimo, Castiglione ha ricordato che «il Ministero ha ritenuto positiva l’istanza di registrazione della Dop Mozzarella Gioia del Colle e che ha ritenuto «finora sussistenti i requisiti indicati nella normativa vigente». Ha aggiunto: «Mi riferisco, in particolare, all’uso del nome oggetto della richiesta di riconoscimento e al legame con la zona geografica, che non risultano tali da indurre in errore il consumatore». A breve la firma del decreto che poi passerà alla Ue. Entro 6 mesi l’altra «mozzarella» potrebbe essere una realtà. «Il Ministero - accusa Russo tradisce la mozzarella di bufala campana dop e i suoi territori di produzione consentendo l’attribuzione di un’altra dop a un prodotto che mozzarella non è ma traccia».