Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Ho perso ogni cosa e dormito in strada Mi ha salvato la dignità»
NAPOLI Ha un filo di voce Nicola Rasulo. Sale sul palco, durante il dibattito per la presentazione del Dossier, per raccontare la sua storia, con coraggio e dignità.
Ma parlare della propria povertà non è facile per nessuno. Nicola era un uomo come tanti, aveva una casa, un lavoro, una famiglia. «Poi – racconta – ho perso tutto. In primis il lavoro, e quello è stato il motivo principale di disgregazione familiare. Sono diventato un padre separato. Non è facile mantenere se stessi e la propria famiglia, più di tutto ho rischiato di perdere la mia dignità. Sono finito per strada e per anni ho dormito in auto. All’inizio mi sono rivolto ad amici e parenti e ho ricevuto anche aiuto, ma poi se la situazione persiste, non puoi più chiedere né rovinare la serenità di altre famiglie. Ero disperato - aggiunge -. Anche le istituzioni, a cui mi sono rivolto, mi hanno chiuso le porte. Ho trovato aiuto nella Caritas ed ora finalmente ho un’abitazione».
E a chi gli chiede se è mai stato tentato di cadere nell’illegalità risponde con orgoglio. «Io mai, non mi ha mai sfiorato questa tentazione, mi hanno proposto un viaggio in Spagna, una cosetta da niente, dovevo portare dei preziosi e avrei guadagnato 10.000 euro, certo avrei risolto i miei problemi, ma sono rimasto onesto e oggi posso dire di non aver perso completamente la mia dignità».