Si ride con Caiazzo e «Gli onesti della banda»

Far ridere per riflettere. Come Paolo Caiazzo (foto) farà stasera al Trianon con il suo «Per fortuna che sono terrone», in cui il comico speighrà cosa significhi essere del Sud. Con un omaggio pure a Modugno, «l’artista terrone che più di tutti ha conquistato il mondo». All’Elicantropo argomento drammatico con «Come vorrei non morire», di e con Daria Pascal Attolini, per la regia di Alessi Vicardi. La protagonista ritrova suo padre ma rischia di perderlo di nuovo a causa di un male incurabile. Si ride invece al Nest di San Giovanni con «Gli onesti della banda», riscrittura di Diego De Silva e Giuseppe Miale Di Mauro, del celebre film di Totò. (S. de St.)