Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Settanta telecamere installate nel rione Sanità Sono in grado di leggere le targhe anche al buio
De Luca: «Presto altre a Scampia e Marianella»
NAPOLI Sembra la volta buona: dopo anni di attesa e inaccettabili ritardi il quartiere Sanità potrà essere monitorato dagli occhi elettronici. L’annuncio è del governatore Vincenzo De Luca: settanta telecamere con diverse funzioni sono state collocate nel rione Sanità. È il sistema di videosorveglianza finanziato dalla Regione Campania. «Abbiamo fatto uno sforzo, di intesa con la polizia di Stato e i carabinieri — ha detto De Luca — per collocare le 70 telecamere con funzioni diverse in tutto il rione Sanità».
Il governatore ha poi spiegato i dettagli dell’operazione: «Abbiamo una trentina di telecamere che, a 369 gradi, riprendono tutto l’ambiente — ha aggiunto De Luca — 30 telecamere sono specializzate per rilevare le targhe, anche di notte, una decina di telecamere servono a esercitare una funzione di controllo contro atti di vandalismo per tentativi di distruzione della videosorveglianza».
«Queste telecamere — ha affermato — sono collegate 24 ore su 24 con la caserma dei carabinieri Stella e con la centrale operativa della Questura in via Medina. Abbiamo chiesto anche all’Enel per l’installazione di reti e sotto servizi ha proseguito - un lavoro abbastanza complesso e il risultato è abbastanza straordinario». Sempre a giudizio del presidente «è stato un intervento importante, abbiamo avuto nella esecuzione di questa opera una grande collaborazione da parte dei carabinieri di tutte le forze dell’ordine e la polizia municipale».
Ovviamente nessuno si illude che le telecamere potranno da sole risolvere i problemi dell’ordine pubblico nella Sanità. «Non immaginiamo di risolvere così i problemi — ha ammesso De Luca — questa è una azione di prevenzione di grandissimo valore. Ormai sanno tutti che chi viene alla Sanità sarà inquadrato, ripreso, di giorno e anche di notte. Questa è una azione per scoraggiare atti di delinquenza e
Svolta «Si tratta di un risultato che abbiamo ottenuto insieme con polizia carabinieri e vigili urbani»
vandalismi vari che si possono registrare il quartiere - ha sottolineato ancora De Luca - Il sistema di videosorveglianza serve per dare respiro ad una economia che è estremamente dinamica, ad un quartiere che è bellissimo, con gente ricca di umanità e che mantiene relazioni umane. Proseguiremo nel lavoro di videosorveglianza — ha ribadito — la prossima tappa riguarda Scampia e Marianella arriveremo anche in alcune zone del quartiere Vomero, per avere il controllo in alcuni punti più delicati». Tutto ciò che facciamo lo concordiamo con le forze dell’ordine sia per la scelta dei siti sia per i collegamenti con le centrali operative».
Intanto l’installazione di telecamere è stata chiesta a gran voce anche dai residenti di Chiaia dove nelle ultime settimane la movida è stata caratterizzata da episodi violenti e da una sparatoria tra gang con tanto di feriti.