Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Conservatorio, Santaniello in pressing: lettera al Miur Interrogata Fedeli
Il Conservatorio di San Pietro a Majella, dopo che il Tar della Campania ha ordinato la sospensione dell’annullamento delle elezioni del direttore, attende la decisione del ministero dell’Istruzione sulla vicenda che ormai da mesi tiene in bilico le sue sorti. Com’è noto, l’annullamento in autotutela era stato stabilito da un decreto della direttrice Elsa Evangelista, a seguito di una nota ministeriale che evidenziava la non regolarità della candidatura al primo turno elettorale di Livio De Luca. Un punto questo su cui è intervenuto anche il Tar sottolineando «la mancanza di espresso divieto per un professore di II fascia di ricoprire la carica in questione».
A distanza di quattro giorni dall’ordinanza del tribunale amministrativo, il Miur non si è ancora espresso. Il direttore eletto Carmine Santaniello, sentito dal Corriere del Mezzogiorno, fa sapere che il suo legale, visto questo ritardo, avrebbe deciso di inviare una lettera di diffida al direttore generale del ministero Daniele Livon, nella quale si chiede di dare corso immediato all’esecuzione del provvedimento. Una richiesta ribadita anche dalle deputate Luisa Bossa (Mdp) e Annamaria Carloni (Pd), che ieri hanno presentato un’interpellanza urgente alla ministra Valeria Fedeli. «Il Tar della Campania evidenziano - lo scorso 22 novembre, ha accolto l’istanza cautelare, ha disposto la sospensione degli atti impugnati e ha fissato udienza per la trattazione del merito per giugno 2018. A fronte di tale, pieno, accoglimento del ricorso, il nuovo direttore eletto Carmine Santaniello non risulta ancora insediato nel ruolo che legittimamente gli compete mentre gli atti di gestione del Conservatorio continuano ad essere adottati e firmati dal direttore uscente». Carloni e Bossa chiedono quindi di procedere subito alla convalida delle elezioni vinte da Santaniello nel ballottaggio dello scorso 29 giugno. «Accogliendo la richiesta di sospensiva - dicono le parlamentari - presentata dal maestro, il Tar ha dato piena validità al voto con il quale i docenti lo hanno eletto direttore per il prossimo triennio. Il ministero deve provvedere rapidamente, evitando così che sia il direttore uscente ad adottare e firmare, in modo inopportuno, atti che potrebbero non essere validi. Continuare a tenere il Conservatorio in una situazione di instabilità determinerebbe solo caos, a svantaggio della didattica e del valore di una delle istituzioni più significative del Paese».