Il pm: archiviare le accuse per Matachione e Fiamme gialle

La Procura ha chiesto l’archiviazione delle accuse nei confronti del colonnello della Guardia di Finanza Fabrizio Giaccone (difeso da Gaspare Lo Schiavo), del suo collega Fabio Mendella (difeso da Alfonso Furgiuele) e dell’imprenditore farmaceutico Nazario Matachione (difeso da Elio D’Aquino) nei cui confronti era ipotizzato il reato di corruzione. La vicenda risale al 2014, quando i tre furono arrestati e poi scarcerati dal Riesame per mancanza dei gravi indizi di colpevolezza. I fatti si riferivano al periodo in cui Mendella era al nucleo di polizia tributaria di Napoli e Giaccone comandava la compagnia di Torre Annunziata. I due avrebbero svolto accertamenti «soft» nei confronti di Matachione, ottenendo in cambio viaggi e soggiorni in alberghi di lusso. L’accusa si basava sulle dichiarazioni dell’ex moglie di Matachione, ritenute però inattendibili dai giudici della libertà. Poiché da allora non è stato possibile raccogliere altri elementi di accusa, il procuratore aggiunto Vincenzo Piscitelli ha chiesto l’archiviazione. Sia Mendella sia Matachione sono coinvolti in altri procedimenti: l’ufficiale è a giudizio per concussione e rivelazione di segreto, l’imprenditore per corruzione: avrebbe regalato viaggi e orologi a funzionari della Regione per accelerare le pratiche che interessavano le sue farmacie.