Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Imprenditoria e welfare: cinque idee per il rilancio
Coinvolgere la comunità per costruire nuovi percorsi di welfare e migliorare la vivibilità del quartiere. È l’obiettivo del bando «Welfare, Cultura e Imprenditoria sociale» che mette a disposizione 180 mila euro per progetti che interessino la II, IV e VI Municipalità del Comune di Napoli. Il bando è promosso dalla Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli, presieduta da Adriano Giannola ed è realizzato grazie al sostegno della Fondazione con il Sud. «Si tratta di un esperimento tra i primi in Italia e che mi onora si sviluppi a Napoli», ha detto Giannola, spiegando che il «bando va nella direzione di avviare la sperimentazione di metodologie e strumenti innovativi nei processi di welfare».
I progetti potranno essere presentati, entro il 31 gennaio, da associazioni, cooperative o consorzi sociali, enti ecclesiastici, fondazioni, imprese sociali e anche comitati di cittadini, sia come singoli che in rete. Saranno selezionate cinque idee per ciascuno dei tre temi di intervento, welfare, cultura e imprenditoria sociale. Le attività che ambiscono al finanziamento dovranno essere finalizzate a incrementare la vivibilità del territorio o a migliorare le condizioni di categorie quali minori e adolescenti, anziani, disabili fisici o psichici, senza fissa dimora e persone in povertà.
Ma i progetti scelti non viaggeranno separati: una seconda fase di formazione sui temi del welfare generativo avrà infatti l’obiettivo di fare interagire tra loro i diversi attori del processo di cambiamento, creando valore aggiunto dal confronto e rafforzando il senso di appartenenza e di coesione sociale. (Ch. Ma.)