Corriere del Mezzogiorno (Campania)
In scena mille e una Luce Napoli omaggia Angela
Oggi alla Casina Pompeiana festa per gli 80 anni
«Il mio ottantesimo compleanno? È un traguardo veramente importante. Forse ho pensato a questo giorno lungo tutto quest’ultimo anno. Da quando a maggio scorso il Corriere del Mezzogiorno mi intervistò per l’anniversario della morte di Totò». E non è «ipocrisia»: auguri a Angela Luce che oggi compie gli ottanta. «In quella intervista ripercorsi le varie tappe del mio viaggio artistico e a un certo momento dissi: quando penso a ciò che ho fatto, mi sembra di avere 100 anni e invece ne compirò solo 80. Ecco, forse in cuor mio, ho cominciato a festeggiare da quel giorno». Ma la vera festa è oggi. A organizzarla è stato il Comune di Napoli che, per la cantante dalla pelle ancora «alabastrina», ha scelto la Casina Pompeiana. Qui ha sede anche l’Archivio Storico della Canzone Napoletana nel quale Angela Luce annovera uno dei suoi primati: è l’unica artista al mondo di cui si conserva la doppia esecuzione di uno dei suoi oltre cento brani (So’ Bammenella ’e copp’ ’e quartiere di Raffaele Viviani nell’edizione degli anni ’60 e in quella del 2004).
Nel corso del pomeriggio (dalle 17) sarà proiettato un omaggio realizzato dal Centro di produzione Rai di Napoli: Una Luce Mille Riflessi, a cura del direttore Francesco Pinto e di Antonio Parlati (vicedirettore), un montaggio delle più belle sequenze tratte dalle teche, tra trasmissioni tv e sceneggiati. Memoria ma anche presente perché Angela di Eduardo e Pasolini, Visconti e Patroni Griffi, ha una voce ancora adamantina che, c’è da giurarlo, farà vibrare nei suoi must, accompagnata alla chitarra da Leonardo Barbareschi.