Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Terrore a Posillipo: picchiato e rapinato Minacce ai passanti
Picchiato e rapinato da due uomini, mentre un complice dirigeva il traffico e minacciava gli automobilisti. Terrore in via Petrarca, dove un promotore finanziario è stato aggredito davanti casa per tremila euro appena prelevati.
Mentre due lo picchiavano e lo rapinavano, uno dirigeva il traffico e minacciava tutti gli automobilisti curiosi che rallentavano preoccupati mentre guardavano quello che stava accadendo. Una scena drammatica: un uomo a terra insanguinato per i calci e i pugni sferrati con violenza da due banditi che volevano il borsello che aveva in auto. All’interno c’erano tremila euro che la vittima aveva poco prima prelevato alle Poste di piazza Matteotti dove era stato notato da uno dei complici dei rapinatori. È accaduto due giorni fa in via Petrarca, in pieno giorno, ma per fortuna il lavoro dei carabinieri è stato proficuo e i banditi sono stati assicurati alla giustizia in breve tempo e presi con le mani nel sacco. Due arresti e altri due individuati e attivamente ricercati dai militari dell’Arma. La vittima è un consulente finanziario di 44 anni di Posillipo ignaro di essere diventato la preda di una banda di professionisti. Si è recato ad uno sportello dell’ufficio postale di piazza Matteotti per prelevare 3mila euro in contanti dal suo conto corrente per movimenti finanziari che avrebbe eseguito lunedì mattina. Tanti soldi che il «gancio», dall’occhio fine e attento, ha subito notato. Ha per questo allertato i complici inseguendo l’uomo, che intanto era salito a bordo dell’auto, con una Vespa parcheggiata all’esterno. Giunti all’altezza di via Petrarca, mentre l’uomo si accingeva ad imboccare una curva stretta per entrare in un parco privato, la banda lo ha bloccato. Uno di loro ha estratto una pistola e ha esploso un colpo, il consulente finanziario ha arrestato la marcia terrorizzato, impietrito. In due lo hanno picchiato selvaggiamente per domarlo completamente e costringerlo a cedere il malloppo. Così gli hanno portato via i soldi e sono scappati mentre uno di loro si è preoccupato di dirigere il traffico ed evitare ingorghi. Allertati, i carabinieri si sono messi sulle tracce dei malviventi e poche ore dopo li hanno trovati. In carcere Carmine Torino, 36 anni, del rione Sanità e Vincenzo Viglione, 51 anni di Marano, il gancio. Mancano all’appello uno dei due «picchiatori» e il «vigile».