Corriere del Mezzogiorno (Campania)
L’iniziativa nel centro storico
Sabato va in scena la grande notte dell’arte Concerti e visite in chiese, basiliche e musei
Torna a Napoli la Notte d’Arte con tutte le sue iniziative, le visite, i concerti dal vivo. L’appuntamento è per sabato prossimo dalle 18, quando nel centro storico della città si apriranno chiese, palazzi, musei (e anche scuole), con orari particolari e costi di ingresso ridotti.
Per la sesta edizione della manifestazione coinvolte anche piazze, strade e vicoletti per raccontare l’arte in tutte le sue declinazioni sul filo delle immagini e dell’immaginario. Il titolo dell’edizione 2017, organizzata dalla Seconda Municipalità in collaborazione con l’assessorato comunale al Turismo e alla Cultura e sostenuta da Love Studio è «Racconti, favole e leggende».
«La Notte d’Arte - dice l’assessore Nino Daniele - è stata un’intuizione in un momento allora critico della città in cui abbiamo deciso di rimettere al centro dei nostri interessi proprio il centro antico, la sua grandissima energia culturale e il suo meraviglioso patrimonio che lì è custodito e che richiede grande cura e attenzione. Un centro antico che è la grande forza dell’enorme ripresa turistica che la città sta vivendo e che va preservato ogni giorno proprio nella sua natura e nella sua genesi: l’arte».
«Racconti, favole e leggende - ha detto il presidente della II Municipalità Francesco Chirico - non saranno mai urlati: sarà infatti una Notte d’Arte a bassa voce. Non ci saranno grandi palchi. Gli artisti si esibiranno nei luoghi sacri, nei complessi museali, nelle scuole e, con performance itineranti anche e soprattutto all’aperto».
La Notte d’Arte si presenta così ai napoletani, forte del milione e passa di visitatori dello scorso anno, innanzitutto con le aperture e i prezzi straordinari di musei e mostre. Fra le iniziative scelte, dalle 18 a mezzanotte, nella Basilica Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta, si potrà visitare la mostra «Museo della Follia: da Goya a Maradona» (ingresso ridotto 7 euro), mentre nella Basilica dello Spirito Santo, si potrà visitare la mostra «L’Esercito di Terracotta» (8 euro). Il complesso di Santa Maria La Nova sarà aperto dalle 18 alle 22.30 (a 3 euro) mentre dalle 19 alle 23 alla Cappella Sansevero si accederà con 3 euro. Costo ridotto di 5 euro anche per «Il Piccolo Regno Incantato» al complesso di San Domenico Maggiore, dove alle 22.30 ci sarà il concerto di pianoforte di Danise #scugnizzodeljazz. Tanta la musica. Alla Chiesa Sant’Anna dei Lombardi, ci sarà il concerto «Sogni all’ombra del Vesuvio», mentre anche la basilica di Santa Chiara, che aprirà il suo chiostro a un costo di 4,50 euro, alle 21.30 ospiterà il concerto del Trio Esperidi. Alle 19, nella Chiesa San Pietro a Majella, concerto del Coro Polifonico e dell’Ensemble strumentale del vicino Liceo Classico Vittori Emanuele II, mentre nella Chiesa San Potito, recentemente affidata al musicista e direttore Carlo Morelli, alle 22, si terrà il concerto «That’s Napoli!», diretto dallo stesso maestro. Al liceo Genovesi, in piazza del Gesù, dopo la performance live degli studenti (dalle 18 alle 20), si esibiranno i Vintinove e Trenta (ore 20), mentre dalle 18 a mezzanotte a Palazzo Venezia, ci saranno concerti, visite e artigianato locale. Musica anche in piazza Dante, al Gesù Nuovo, al Nilo e in via Toledo e momenti di svago anche per i bimbi, come al Largo Banchi Nuovi, dove, ci saranno alle 18, prima delle esibizioni musicali delle 22, fiabe e racconti e anche al Convitto Vittorio Emanuele ci sarà un «Fantagiro» tra miti, leggende e fiabe (ore 16.30, 18.30 e 20.30). Per strada, al Vico Lungo Gelso, il «Vicolo Incantato» e le Tombole viventi, al Borgo Orefici, «La leggenda dell’albero di Re Bottone» e in al Cavone «Le bambole».