Corriere del Mezzogiorno (Campania)
A Napoli si vendono più case Ma le quotazioni restano stabili
Per lo studio di Gabetti aumento di transazioni dell’8% nei primi 9 mesi dell’anno Da Posillipo ai Decumani: ecco tutti i valori immobiliari. Record in via Dei Mille
Cresce a Napoli il mercato immobiliare, soprattutto per quello residenziale. Secondo l’ufficio studi Gabetti, Professione Casa e Grimaldi, nei primi 9 mesi del 2017 è stato registrato un aumento dell’8,8 per cento rispetto allo stesso periodo del 2016. In particolare, secondo i dati Agenzia delle Entrate, a Napoli si sono registrate 5.237 transazioni. In crescita anche la corsa al mattone in provincia, con un aumento dell’8,7% (registrate 7.924 transazioni). Le quotazioni, nel primo semestre 2017 hanno mostrato una lieve crescita (+0,4%).
Interessanti i dati rispetto alle aree della città. A Chiaia e Posillipo, le zone di maggior pregio di Napoli, quotazioni stabili. «A Posillipo siamo intorno ai 5.900 euro al metro quadro per il signorile usato in buone condizioni e a 6.400 euro al metro quadro per il ristrutturato a nuovo; per gli immobili di pregio situati nelle zone top si raggiungono invece quotazioni intorno ai 7.500 euro al metro quadro», fanno sapere da Gabetti.
Sempre a Chiaia la rilevazione ha evidenziato «una forte variabilità a seconda delle specifiche location e tipologie immobiliari». Per le case usate si va dai 5.100 ai 5.250 euro al metro quadro, rispettivamente per le tipologie media e signorile. Nelle zone top, tra cui via Dei Mille, Via Caracciolo, Via Partenope, i valori sono ancora più elevati: per il nuovo-ristrutturato le case quotano 8.000 euro al metro quadro, mentre per le soluzioni da ristrutturare si è intorno ai 6.500 euro al metro quadro.
Al Vomero si mantiene una buona domanda; sono apprezzate soprattutto l’isola pedonale di via Scarlatti e la zona Funicolari– San Martino (5.700 euro al metro quadro per l’usato medio in buono stato e 6.000 euro al metro quadro per il signorile.
All’Arenella, invece, le quotazioni si attestano per l’usato in buone condizioni, a seconda delle tipologie, tra i 3.150 e i 3.750 euro al metro quadro. Le zone di maggiore interesse sono quelle di piazza Medaglie d’Oro e quella compresa tra via Pietro Castellino e via Domenico Fontana. Nel centro storico valori in ripresa: tra i Decumani–Duomo e Corso Umberto, le quotazioni variano da 2.950euro a 3.250 euro a metro quadro per l’usato medio in buone condizioni ma salgono a 3.150–3.450 euro al metro quadro in caso di immobili signorili.
Nella zona degli Orefici i parametri sono di 2.000 euro al metro quadro, mentre nelle zone Mercato, Porta Capuana e Pietro Colletta arrivano a 1.600 euro al metro quadro.
In via Toledo comprare una casa costa 3.150 euro al metro quadro per l’usato medio in buone condizioni e 3.650 per il signorile in buono stato mentre per gli immobili signorili ristrutturati a nuovo la quotazione è di 4.150 euro al metro quadro. Gli immobili di tipologia economica nella stessa zona si attestano intorno ai 2.650 euro al metro per l’usato in buono stato. Nell’area di piazza Municipio, invece, il signorile in buono stato ha valori intorno ai 3.700 euro al metro quadro, mentre siamo a 4.000 per gli immobili signorili ristrutturati a nuovo. Il medio in buono stato si attesta intorno ai 3.300. Ecco gli altri parametri della zona: da 1.650 e ai 1.800 euro al metro quadro per l’usato medio in buono stato rispettivamente in zona Montesanto e Concordia – Cariati; 2.000 nella Pignasecca e 2.300 a Montecalvario. All’Arenaccia l’usato medio in buono stato costa 1.800 euro al metro quadro, sale a 2.700 per le soluzioni signorili. In piazza Carlo III e Ponti Rossi quotazioni tra 1.500 e i 2.300, a Fuorigrotta si attestano a 2.600, 2000 a Soccavo e 1.450 euro a metro quadro nella zona di Pianura. A Bagnoli quotazioni tra 1.800 e i 2.350 e a Secondigliano tra 1.000 e i 1.500 euro al metro quadro.