Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Ederoclite eletto presidente Pd
Tommaso Ederoclite è il nuovo presidente dell’assemblea metropolitana del Pd. È stato eletto per acclamazione. Sono stati anche approvati i punti relativi alla Direzione e alla Commissione di garanzia
NAPOLI Tommaso Ederoclite (nella foto) è il presidente dell’assemblea metropolitana del Pd. L’assemblea lo ha eletto per acclamazione. Nella sua relazione, il segretario Massimo Costa ha ringraziato il deputato Alberto Losacco per il ruolo svolto nella complessa vicenda del congresso provinciale democrat ed ha invitato la platea a dar vita ad un percorso unitario di compartecipazione per affrontare le scelte a venire, con l'obiettivo di assicurare unità al partito.
Un invito condiviso da tutti - si spiega in una nota del partito - che ha condotto alla scelta di Tommaso Ederoclite, segnando l’avvio del percorso unitario che nelle intenzioni del segretario Costa dovrà caratterizzare il partito.
Oltre al presidente, l’assemblea ha confermato nel ruolo di tesoriere Giovanni Iacone.
Durante l’Assemblea metropolitana, tenutasi al Ramada, sono stati anche approvati i successivi punti all’ordine del giorno relativi alla composizione della Direzione e della Commissione provinciale di garanzia.
I componenti della Commissione di garanzia sono: Monsurrò Iannone Bene, Santopaolo Datri e Scarpato De Rosa.
Intanto, nei democrat tiene banco la vicenda candidature: «Non ho ancora preso una decisione sulla candidatura. In questi giorni di feste natalizie parlerò con Renzi e poi deciderò ». Lo ha detto Paolo Siani, fratello del giornalista ucciso dalla camorra nell’85, a proposito della proposta del segretario del Pd di candidarsi alle prossime elezioni politiche come capolista a Napoli. Siani, primario di pediatria all’ospedale Santobono di Napoli e presidente della Fondazione per la legalità Polis, ha spiegato che «in questi giorni molti mi incoraggiano ad accettare, soprattutto professionisti che hanno fatto in passato l’esperienza da parlamentare. Devo capire il contributo che mi si chiederebbe in Parlamento e la garanzia di poter operare su alcuni temi concreti, ci sono una serie di cose da chiarire».