Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Il sindaco: movida e violenze, colpa della tv
De Magistris sugli ultimi episodi in città: «I minori emulano gli esempi negativi dei media»
Violenza durante la movida di Chiaia, minorenne accoltellato nella zona dei baretti al Vomero e, ultimo, a ridosso di via Toledo, proprio davanti alla sede del Comune un quattordicenne affrontato con un coltello. Gli ultimi tre casi di delinquenza minorile alzano ancora una volta l’allarme a Napoli. E soprattutto indicano un clamoroso abbassamento dell’età. Il sindaco Luigi de Magistris punta l’indice anche sui media, responsabili a suo dire di fornire ai giovanissimi modelli negativi. De Magistris non fa riferimento esplicito alla serie tv Gomorra in onda su Sky, ma è evidente che sposa la tesi, molto dibattuta in questi giorni, dell’effetto che la fiction che si ispira al libro di Roberto Saviano, può avere sui ragazzi napoletani.
«Non è da adesso che esprimo preoccupazione rispetto al significativo abbassamento dell’età di chi commette reati e per l’emulazione da parte di molti giovani di modelli assolutamente negativi che circolano nei media - ha ribadito de Magistris - . Il tema va affrontato dal punto di vista del controllo del territorio, della prevenzione del crimine e dell’individuazione dei responsabili». Il tema è di stretta attualità, già da tre settimane le zone più calde della movida come Chiaia e Vomero sono sottoposte ad un controllo straordinario delle forze dell’ordine soprattutto nei week-end.
Agenti a piedi e volanti in numero rafforzato che di fatto dovrebbero servire almeno da deterrente per le «bande» che soprattutto il sabato sera dettano la legge del crimine in quei territori. Il sindaco ha anche sottolineato che «bisogna soffermarsi e riflettere sul ruolo della scuola e delle famiglie, dall’emulazione alla pedagogia e tanto altro. Non ci possiamo permettere che una piccola minoranza di violenti, seppur ragazzini, possa minare un momento di grande riscatto e rilancio della città». Intanto, a Napoli minori protagonisti non solo di stese e accoltellamenti ma di anche spaccio di droga. Una ragazzina di 14 anni coinvolta in un giro di spaccio insieme ad una 17enne e ad un uomo di 34anni, nella zona delle «Case Nuove». Sono stati gli agenti dell’ufficio prevenzione generale a scoprire il tutto. Gli agenti delle Volanti mentre stavano percorrendo via Ludovico Da Casoria hanno notato la 17enne e l’uomo scambiarsi dei soldi. I due, alla vista dei poliziotti, sono scappati, raggiungendo un appartamento dal quale la 14enne ha lanciato una scatola contenente diversi involucri di cocaina.