SIMONE VERDI IL REGALO PER I 59 ANNI DI MAURIZIO

Maurizio Sarri compie oggi 59 anni, festeggia il compleanno a Empoli con la famiglia. Ma il pensiero, per l’uomo «allergico» alle vacanze, è al Napoli e al prossimo avversario. Conosce bene, suo malgrado, l’Atalanta. Eppure la squadra di Gasperini anche in questi giorni di pausa è la protagonista dei video che guarda e riguarda sul divano di casa. Il brindisi però è beneaugurante, così come la torta con le candeline. E chissà che il pragmatico Sarri non si abbandoni anche a sogni e desideri. Il regalo più atteso in questo momento è Simone Verdi. Se accettasse l’offerta del Napoli, sarebbe anche il giusto riconoscimento a un allenatore che mai si era espresso così benevolmente nei confronti di un giocatore già allenato. Al mercato sotto casa, Sarri è andato a fare spesa per la cena di compleanno («per me esiste solo quello di mercato», aveva così glissato alle domande dei cronisti) ma all’acquisto «vero» di gennaio ci pensa e anche con insistenza. Per coprire quel ruolo scoperto (unico) di cui aveva pubblicamente parlato due settimane fa. Verdi e non Deulofeu, troppo anarchico per i suoi gusti. Unico rinforzo per perseguire quello che sarebbe il regalo finale: lo scudetto. Cinquantanove anni, gli ultimi due trascorsi a Napoli, con un battesimo - il 10 gennaio del 2015 - con una straripante vittoria sul Frosinone. Aurelio de Laurentiis ha l’abitudine di inviargli bottiglie di Magnum, un pensiero di prestigio per il suo allenatore che ha dato identità e ulteriore forza al club. Oggi, il presidente, ha messo sul piatto del Bologna 25 milioni per un giocatore, l’unico indicato dall’uomo considerato tra i migliori tecnici d’Europa e con il gioco più spettacolare in Italia. Giusto spegnere le candeline stasera con la consapevolezza di aver conquistato tutto e tutti. Un regalo per Sarri: Verdi. E un desiderio: il primo titolo dei suoi 59 anni.