Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Condannato a sei anni il piromane del Faito
Sei anni e due mesi di reclusione per il piromane che l’estate dell’anno scorso ha causato il disastroso incendio che ha devastato i boschi del Monte Faito.
La sentenza è stata pronunciata ieri dal gup Giovanni De Angelis nel tribunale di Torre Annunziata, dopo un processo con rito abbreviato. Il sessantenne di Moiano arrestato dopo aver appiccato le fiamme che il 15 agosto devastarono alcune delle parti più verdeggianti della montagna di Vico Equense, aveva chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato. Parti civili si erano costituiti il Comune di Vico Equense, la Onlus Pro Faito, il Wwf e i Vas.
È una condanna definita «esemplare» dagli ambientalisti e dai legali delle parti civili che auspicano possa servire da deterrente per altri piromani responsabili di disastri ambientali.