Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Caserta ritrova il grande basket E tornano anche i Maggiò
La Juvecaserta si rianima e prende una nuova forma stavolta col sostegno reale delle istituzioni e provando a calibrare i passi dopo la mancata ammissione per la stagione in corso. Il progetto è chiaro con l’acquisizione del titolo di Venafro, oggi penultima nel girone D della serie B, la terza categoria nazionale. E’ stato sottoscritto un accordo preliminare tra il club molisano e un pool di imprenditori che sarà poi confermato entro il 30 gennaio con un contratto definitivo. Da Raffaele Iavazzi, che al momento non figura nell’organigramma della società, è stato consegnato al nuovo club il nome e il titolo della gloriosa Juvecaserta. L’amministratore delegato sarà Antonello Nevola, ex direttore sportivo del vecchio club, che con il segretario Carlo Giannoni, il presidente della provincia Giorgio Magliocca e Gianfranco Maggiò sono intervenuti in conferenza per illustrare il programma. «Il titolo ci può servire anche nell’ottica dell’A2 che potrebbe rendere molto più facile anche un ipotetico scambio — ha detto Nevola —. Sì, non escludiamo che il club possa essere a stretto giro anche nella seconda categoria nazionale». Nella società anche Gianfranco Maggiò che fu presidente della Juvecaserta scudettata e che curerà i rapporti con la Federbasket. «Sono legato a questi colori e al palasport che abbiamo messo in piedi con mio padre Giovanni in soli 100 giorni — spiega Maggiò —. Per la gestione dell’impianto bisogna ringraziare Raffaele Iavazzi che ha dato anche il marchio in modo totalmente gratuito». La società sarà composta da un pool di imprenditori che vogliono restare nell’anonimato: «C’è la massima disponibilità da parte della Provincia a coinvolgere chi lo vorrà — ha detto Magliocca —. Entro il 30 gennaio c’è ancora tempo per entrare nel club. Torna il basket a Caserta». La casa del nuovo club sarà il PalaMaggiò.