Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Il sogno di Mertens
L’attaccante: «Se dovessimo vincere, organizzeremo una festa lunga cinque giorni Younes? Fortssimo»
Mertens il bellissimo presente, Younes l’immediato futuro. I tifosi del Napoli guardano a due ragazzi venuti dall’Olanda, il primo che sta già facendo la storia azzurra, il secondo che, tutti sperano, la farà.
Ritrovato il gol contro l’Atalanta, Dries Mertens è carico di entusiasmo: «Ottantacinque giorni senza gol sono stati troppi - ha spiegato il folletto belga a radio Kiss Kiss - la cosa importante e che mi dava gioia è che comunque riuscivamo a portare punti a casa, ma un attaccante vuole segnare ed è per questo che quello di Bergamo è stato un gol molto bello per me. Non sono nato attaccante, lo sono diventato».
Mertens è uno dei leader del gruppo: «Siamo più maturi, giochiamo da tanto insieme e siamo cresciuti, con lo stesso allenatore e gli stessi giocatori. Stiamo bene insieme, non solo gli undici titolari, ma siamo uniti con tutta la panchina. Abbiamo un sogno, sappiamo quello che vogliamo fare». Evita accurata- mente di pronunciare la parolina «magica», ma allude in maniera più che chiara allo scudetto. «Se quella cosa dovesse accadere - ha aggiunto organizzeremo una grande festa per tutta la città. Anzi, cinque giorni di festa». Non sarà semplice e nonostante il punto di vantaggio rispetto alla Juventus, è facile immaginare che il testa a testa resterà vivo fino alla fine della stagione.
Per Mertens la lotta non è solo con la Juventus: «Anche laLazio sta facendo molto bene, e anche le altre. Non sarà facile, ma noi pensiamo soltanto a noi stessi. Ora pensiamo a domenica e a conquistare altri tre punti contro il Bologna». Si entra adesso nella fase clou della stagione. «Non dobbiamo guardare troppo avanti, ma proseguire così, con la squadra carica». Dicevamo dell’altro giocatore che arriva dall’Olanda, un esterno di nome Amin Younes a cui anche Mertens dà la sua personale benedizione. Il belga già lo accoglie e ne descrive le qualità: «È un giocatore molto forte, che punta l’uomo e lo salta. Non so se è già al cento per cento della condizione, ma è un bell’acquisto del Napoli».
A Napoli l’arrivo di Younes è molto atteso: con il suo innesto Sarri potrà far ruotare gli attaccanti, soprattutto gli esterni che si spolmonano anche in copertura. Il talento olandese dovrà essere educato al gioco corale del tecnico toscano ma potrà essere utilissimo sia a gara in corso che in Europa League, in cui il Napoli punta ad andare avanti senza però perdere di vista l’obiettivo scudetto. Intanto il Napoli figura per il suo attacco «d’oro» in un’altra classifica europea: è undicisemo tra i top club per media gol.
Stiamo bene insieme, non solo gli undici titolari ma siamo uniti con tutta la panchina Abbiamo un obiettivo, sappiamo quello che vogliamo fare e ci proveremo