Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Sagna e gli altri Per De Zerbi è una rivoluzione
«Il derby contro il Napoli? Sarà una partita di sofferenza totale come è stata esattamente quella contro la Juventus». L’allenatore dei sanniti Roberto De Zerbi che per due anni ha vestito la maglia del Napoli di Reja scruta l’orizzonte in vista del derby di stasera al Vigorito contro il Napoli di Sarri. Otto nuovi colpi per uno stregone oggi decisamente più muscoloso in vista di un traguardo impervio ma non ancora del tutto svanito come la salvezza. «Qualcuno dei nuovi arrivati giocherà - ha proseguito l’allenatore dei campani - perché in buona forma e già quindi pronto a scendere in campo per tutti i 90». Il riferimento alle new entry è chiarissimo perché Puggioni, il portiere che arriva dalla Sampdoria dopo lo scambio con Belec, sarà regolarmente tra i pali così come il difensore rumeno Tosca che giocherà al centro della difesa in coppia con Billong che dovrebbe vincere il ballotaggio con Djimsiti. Non giocherà dall’inizio l’ultimo acquisto prestigioso ufficializzato ieri come il 35ennne francese Bacary Sagna, uno dei giocatori più titolari della serie A, per le sue 267 in Premier League tra l’Arsenal e il Manchester City. Conferirà al team campano anche un bel po’ di glamour per l’avvenente moglie Ludivine che conta oltre 350mila follower su Instagram: «vederlo qui a Benevento è stata un autentica sorpresa - spiega De Zerbi -. L’ho conosciuto e ho apprezzato subito la sua grande umiltà e la voglia di rimettersi in gioco. E’ un ragazzo che non gioca da un bel po’ma non credo avrà problemi a mettersi in forma visto il fisico da normotipo e la buona forma apprezzata quando si è presentato qui a Benevento. Un colpo del genere naturalmente ci rende orgogliosi per il prestigio della sua carriera. Rende orgoglioso me che lo alleno e deve infondere entusiasmo anche in tutta la squadra, in tutti i ragazzi che hanno la possibilità di giocare con un campione». Sagna insieme a Diabatè e Sandro sono i 3 colpi illustri del Benevento: «loro sicuramente qualche equilibrio possono muoverlo, sono giocatori di caratura internazionale. La loro esperienza tornerà utile ma confido anche nei nuovi arrivati che hanno un background inferiore perché Billong, Guilherme e Djuricic hanno fatto sicuramente bene fino ad oggi». Il modulo di De Zerbi sarà impostato sul solito 4-3-3 con Puggioni tra i pali, difesa a 4 con Venuti e Letizia esterni, Billong e Tosca centrali. A centrocampo Cataldi, Memushaj e Djuricic e in avanti il tridente con Guilherme, Coda e D’Alessandro.
Il tecnico Una gara che mi ha tolto il sonno Sarà sofferenza