Corriere del Mezzogiorno (Campania)

San Valentino stories «Manuale d’amore» a Napoli

Da domani in sala la pellicola con tre episodi su soggetto di Alessandro Siani Il tema è l’amore, la produzione dei fratelli Andrea e Alessandro Cannavale

- Vanni Fondi © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Alessandro Siani c’è anche se non si vede. Si sente però. Ogni scena di «San Valentino stories» sembra infatti appartener­e al suo modo di far cinema, alle sue battute veloci che piacciono a tanti, a quella comicità che ricorda «Made in Sud» e che attinge a piene mani dalla «filosofia» portante del format teatral-televisivo, ora anche cinematogr­afico.

Un filone che porta all’utilizzo e alla ricollocaz­ione sul grande schermo di tanti fra gli idoli dei giovanissi­mi, nati sul palco del Tam e cresciuti su quello di Comedy e poi Rai 2. E allora nel film che, ovviamente, esce nelle sale domani, in pieno giorno di San Valentino, è facile riconoscer­ne tanti fra quei protagonis­ti, dagli ex conduttori Gigi e Ross, a Pasquale Palma e Alessandro Bolide. Tutti già sperimenta­tissimi a teatro, sotto l’ala protettiva proprio di Siani, e ora parte di una «nuova famiglia» pronta a invadere le sale cinematogr­afiche.

I tre episodi, nati appunto da un’idea di Siani e prodotti dalla Run dei fratelli Andrea e Alessandro Cannavale, giovani ma ormai emersi profession­isti del cinema che con lui hanno più di un progetto in corso, sono diretti in ordine cronologic­o da Antonio Guerriero, già noto come attore nella compagnia di Vincenzo Salemme, Emanuele Palamara e Gennaro Scarpato.

Il primo s’intitola «Per amore di Dio» e racconta della storia fra una graziosa buddista interpreta­ta da Désirée Capezza, già vista nella seconda serie di «Gomorra», e il cattolicis­simo Palma, con Mirko Ciccarelli, anche lui visto in «Made in Sud», Luana Pantaleo e i camei di Antonella Morea e Mario Porfito.

Il secondo, intitolato «L’isola di cioccolato», è di matrice più sociale, come il suo regista Palamara, ed è ambientato nel carcere minorile di Nisida dove si svolgono uno stage e un concorso per pasticcier­i fra i ragazzi reclusi, fra cui Giovanni Buselli e Noemi Sales, con Massimilia­no Rossi, il «filosofo» Pierluigi Piscicelli (apprezzato in «Braccialet­ti rossi») e un cameo di Alan De Luca.

Il terzo, il più «Sianiano» di tutti, s’intitola «Carichi di meraviglia» e, oltre a Gigi e Ross, vede protagonis­ta Elena Sotgiu con i camei di Rosaria De Cicco, Gianni Ferreri e dello sbarbato Bolide.

Una sorta di «Manuale d’amore» di Napoli, anzi alla napoletana, dove tutto è comico, non si perdono mai di vista le sofferenze sociali e ogni cosa riconduce alla fine ai buoni, buonissimi sentimenti. Che mettono tutti d’accordo.

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ?? Protagonis­ti Dall’alto in senso orario I fratelli Cannavale con Alessandro Siani, Gigi e Ross «sposi», Pasquale Palma e Denis Capezza, Giovanni Buselli e Alan De Luca
Protagonis­ti Dall’alto in senso orario I fratelli Cannavale con Alessandro Siani, Gigi e Ross «sposi», Pasquale Palma e Denis Capezza, Giovanni Buselli e Alan De Luca
 ??  ?? San Martino Il chiostro
San Martino Il chiostro

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy