Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Lavoro, 23 milioni per la sicurezza Brancaccio: «Troppe zone grigie»
In arrivo 23 milioni e 600 mila euro per la sicurezza e la salute sul lavoro. È la quota destinata alla Campania dal Bando Isi 2017 presentato durante il seminario «Finanziamenti Inail alle imprese e andamento infortuni e malattie professionali» organizzato da Inail e Acen. Nel periodo 2012-2015 la Campania registra un calo degli infortuni mortali accertati nelle costruzioni del 10,68% contro l’aumento nazionale, nello stesso periodo di riferimento, del 21,18%. «In Campania - ha detto Adele Pomponio, direttrice dell’Ufficio programmazione e attività istituzionali di Inail Campania - si riducono anche gli incidenti sul lavoro, con un - 11,09% nel periodo che va dal 2012 al 2016. Federica Brancaccio, presidente di Acen: «Siamo promotori di un’economia sana, di lavoro regolare, quindi di investimenti in sicurezza ma sono ancora troppe le elusioni, il lavoro grigio ed il lavoro nero. Per questo abbiamo chiesto al prefetto di Napoli di avviare un tavolo tecnico stabile sulla sicurezza sul lavoro in edilizia per un confronto tra la nostra associazione, il sindacato, gli enti paritetici di settore, le forze dell’ordine, gli enti previdenziali e assicurativi e gli enti locali per correggere la stortura che vede l’edilizia il settore in cui il ricorso al lavoro nero e grigio è particolarmente diffuso».