Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Aggredito capotreno della Circum
Ancora un’aggressione sui treni della Circumvesuviana (nella foto). Stavolta a rimanere vittima è stato un capotreno, che con alcuni colleghi si accingeva a controllare i titoli di viaggio dei passeggeri. L’uomo ha riportato contusioni varie al volto dopo aver ricevuto un pugno e una testata ed è stato giudicato guaribile con una prognosi di 7 giorni.
L’episodio, denunciato come in altre occasioni sulla sua pagina di Facebook dal presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio, è avvenuto sul treno che dalla stazione di Pratola Ponte, territorio di Pomigliano d’Arco, viaggiava in direzione Napoli. Il capotreno era intervenuto per sedare una accesa discussione tra i suoi colleghi ed un minore di 16 anni, colto senza il biglietto. Il ragazzo si sarebbe però avventato contro di lui, colpendolo e ferendolo. Sul posto sono poi giunti i carabinieri, richiamati dai controllori, che hanno proceduto all’identificazione dell’aggressore nel frattempo reso inoffensivo dagli altri controllori. Il capotreno è stato medicato all’ospedale Maresca di Torre del Greco, dov’è stato accompagnato da un equipaggio del 118, e dimesso dopo qualche ora. «Solidarietà al lavoratore» è stata espressa da De Gregorio, che ha auspicato anche «guerra alla munnezza». Il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Borrelli, ha parlato di violenze «inammissibili». «Occorrono risposte» ha poi aggiunto.