Corriere del Mezzogiorno (Campania)
E-commerce e telecomunicazioni Le aziende che fanno grande il territorio
Prysmian collegherà con cavo sottomarino Capri a Sorrento Il software che scova i prodotti più venduti
Diventare leader dell’ecommerce e grazie ad un algoritmo anticipare i desideri degli acquirenti quasi come se si possedesse una sfera di cristallo. Districarsi tra keyword e linguaggio Seo nel mondo del web o anche guidare orde di turisti in modalità 2.0.
Il terreno fertile della zona fa bene a quanto pare anche all’innovazione.
Non è un caso, d’altronde se proprio a Pozzuoli sorge anche una delle sedi di Prysmian Group, leader mondiale nel settore dei cavi e sistemi per energia e telecomunicazioni con circa 140 anni di esperienza e un fatturato, nel 2016 di oltre 7,5 miliardi di euro. Una realtà che ha nel suo portfolio alcuni dei lavori più sorprendenti come il collegamento sottomarino tra l’isola di Capri e Sorrento. Prysmian infatti ha recentemente acquisito in seguito a una gara con bando europeo un nuovo contratto del valore di circa 40 milioni per la realizzazione del nuovo collegamento elettrico da Terna. Un progetto che include circa 16 chilometri di rotta sottomarina e 3 sulla terraferma.Ma ovviamente Prysmian è uno dei big internazionali.
Ciò però non toglie valore alle piccole realtà che sorgono come funghi in zona.
Ad esempio parte proprio da Pozzuoli e promette di conquistare il mondo l’idea di Stanislao e Giuseppe Montagna due fratelli che in tre anni di ricerca e “prove del nove” hanno messo a punto un software, SellerController, che grazie a un potente e misterioso algoritmo trova in real time i prodotti più venduti sul web connettendosi in tempo reale alle più grandi piattaforme di e-commerce online.
«Da Amazon a EBay e molti altri - racconta Stanislao - Ad esempio sappiamo che le top del mese scorso sono state delle felpe maschili di una nota marca, forse in vista del San Valentino; la batteria di ricambio di un cellulare altrettanto noto; cover per smartphone; occhiali da sole chissà sempre in vista della festa degli innamorati e telecomandi per cancelli automatici universali. Ma non solo. Sempre nel rispetto della privacy dei clienti e dei venditori abbiamo statistiche, derivate dai dati pubblici delle varie piattaforme, su clic, ricerche e numero di pezzi venduti in un determinato momento. Lo scopo di tutto ciò? Un venditore oggi può prevedere alla perfezione, grazie a noi, cosa piace ai clienti in quel determinato momento, e comportarsi di conseguenza».
Sembra leggere nel pensiero dei webnauti anche il team di un’altra realtà puteolana Seo Cube, nata a maggio 2012 che è diventata rapidamente una delle realtà leader nell’offrire servizi di ottimizzazione e posizionamento sui motori di ricerca. «Partiamo dalla realizzazione dei siti web - racconta Ivano Di Biasi - fino all’analisi di marketing e all’ottimizzazione dei contenuti del sito. Il nostro segreto? Le keyword e l’attenzione ai dettagli».
Attenzione che ha fatto in modo che Di Biasi e il suo socio Giuseppe Liguori circa due anni fa creassero SeoZoom strumento Seo più evoluto del mercato nostrano in grado di potenziare le campagne di Search Marketing e Keyword research. «Il punto di forza di questo software è un database enorme e in continuo aumento, che conta oggi oltre 400 milioni di keyword, le parole chiave che sono la vera chiave del web. Il tutto in maniera intelligente visto che SeoZoom è uno strumento di business intelligence che tra le altre cose consente di aver accesso a statistiche, grafici utili nelle attività di decision marketing e tra l’altro analizza numerosi elementi SEO all’interno dei siti web, riuscendo sia a individuare gli errori presenti nelle pagine che a suggerire le soluzioni per migliorare il rendimento di parole chiave specifiche e del portale in generale.
C’è chi poi come Neatec, un’altra impresa innovativa la cui sede centrale è tuttora a Pozzuoli si occupa di tutto un po’. Dal biomedicale fino all’arte. «Tra le altre cose - spiega Alessandro Rullo - ci occupiamo di sviluppo software gestionali anche per grandi realtà come la Banca d’Italia e l’Enel ma il nostro settore di ricerca e sviluppo ama allargare i propri orizzonti cercando soluzioni innovative nei più svariati settori. Come anche quello culturale. Proprio in questo contesto tempo fa è nata Viaggiarte, sperimentata al Cimitero delle Fontanelle, il cui scopo primario è quella di cambiare approccio al sito culturale tramite una triplice esperienza: quella prima di andare nel sito quando tramite un casco il futuro visitatore può avere una sorta di anteprima, quella in loco che gioca sulla realtà aumentata grazie al proprio smartphone e a un’app dedicata; e infine quella dopo la visita che permette di rivivere la propria visita tramite la piattaforma Viaggiarte. Un progetto in
standby in attesa di futuri sviluppi, e magari di investimenti, visto il successo di pubblico ricevuto. Intanto però non ci fermiamo e stiamo lavorando a PiùCultura, una sorta di guida interattiva e intelligente in grado di guidare i visitatori in giro per le meraviglie museali italiane».
Neatec L’impresa innovativa di software gestionali lavora anche per Enel e Banca d’Italia