Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Ecoballe, la Gisec: mai pagati i fitti
Gentile direttore, i sottoscritti componenti l’organo amministrativo della Gisec S.p.A. (società interamente partecipata dalla Provincia di Caserta e preposta, ai sensi di legge, alla gestione sul territorio casertano del secondo segmento del ciclo integrato dei rifiuti), avv. Fulvio Fiorillo, dott.ssa Graziella Nuzzo, dott. Donato Madaro, con riferimento all’articolo apparso in data 4.3.2018 sul sito internet di codesto quotidiano, a firma di Fabrizio Geremicca, dal titolo «Ecoballe in Campania, così lo Stato paga milioni di euro ad aziende a personaggi sospetti», ritengono opportuno e doveroso a tutela dell’immagine della Società e soprattutto al fine di ristabilire la verità dei fatti, operare talune precisazioni rispetto alle affermazioni contenute nell’articolo.
In primo luogo occorre evidenziare come la Gisec non abbia corrisposto, a decorrere dal 1.1.2010 (data di inizio della sua concreta operatività) nemmeno un euro ai proprietari dei terreni ove insistono i c.d. siti di stoccaggio ex Fibe (realizzati ben prima della stessa costituzione della scrivente Società), opponendosi, anzi, anche nelle competenti sedi giurisdizionali, al momento con esito positivo, alle richieste in tal senso formulate (con specifico riferimento al terreno di proprietà delle sig.re Fontana e Martinelli e successivamente ad esse confiscato), con conseguente radicale inesattezza di quanto riportato sul punto nell’articolo sopra richiamato.
In secondo luogo, e di tale circostanza non si dà minimamente conto nell’articolo de
quo, corre l’obbligo di rilevare come la Gisec gestisca i siti cc.dd. ex Fibe, presenti sul territorio della Provincia di Caserta, in virtù di specifiche previsioni normative e di atti ad hoc a tal fine adottati dall’Amministrazione controllante al solo e limitato scopo di salvaguardare le matrici ambientali, con successivo ribaltamento dei costi relativi in capo alla Fibe S.p.A. ed alla Fibe Campania S.p.A. nei cui confronti sono state tempestivamente avviate le conseguenti azioni giurisdizionali in relazione alle quali non risulta essere ancora stata adottata una decisione di merito. 1) Nell’articolo è scritto che è stata Fibe a stipulare i contratti e che le società provinciali hanno ereditato la gestione dei siti.
2) La relazione della commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti quantifica per ogni sito di ecoballe i crediti maturati dai proprietari fino al 31 dicembre 2017 sulla base dei contratti di affitto in corso con Fibe prima e poi con lo Stato, compresi quelli di Gisec. (f. ger.)