Maradonapoli e Napoli nel mito Studenti in visita al Mann

Con una proiezione del docufilm «Maradonapoli», finissage speciale per la mostra «Napoli nel Mito» che si è chiusa al Museo Archeologico Nazionale. Due classi dei licei Caccioppoli e Cuoco, nell’ambito del loro percorso di alternanza scuola-lavoro «Comunicare il Cinema», hanno assistito alla proiezione del film «Maradonapoli», diretto da Alessio Maria Federici, e incontrato gli sceneggiatori Antonio Di Bonito, Jvan Sica e Roberto Volpe, e alcuni protagonisti del docufilm. «Siamo convinti che la Mostra Napoli nel mito sia stata il risultato di una grande ricerca nel mondo dell’identità di Napoli - ha detto il direttore del Mann Paolo Giulierini incontrando gli studenti - Questa ricerca va trasmessa in primo luogo alle giovani generazioni e alle scuole, che possono e devono trovare nel Museo collegamenti continui tra il passato e il presente. Riflettere sui profondi parallelismi tra il mondo sportivo, agonistico e gladiatorio antico e quello attuale è una esperienza che si può compiere solo al Mann». L’attività è stata organizzata da Moby Dick, fondata da Rita Esposito, che da vari anni propone alle scuole napoletane percorsi basati sull’approfondimento dei mestieri del cinema. Il docufilm «Maradonapoli», distribuito da Warner Bros, è uscito nelle sale per il trentennale del primo scudetto e racconta cosa è rimasto a Napoli del calciatore più amato di tutti i tempi. In questa chiave è stata organizzata la visita per i ragazzi alla mostra. I ragazzi hanno potuto intervistare alcuni tra i protagonisti del docuflm, anche attraverso i materiali e i cimeli della mostra «Napoli nel mito».