Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Super afflusso, Cardarelli in tilt Nuove regole della direzione
Il super afflusso di pazienti che in questi giorni sta mettendo a dura prova la tenuta del Cardarelli è diventato oggetto di una mozione ad hoc. A presentarla sono stati i consiglieri del Pd Gianluca Daniele e Antonella Ciaramella, entrambi chiedono «risposte immediate e concrete» per il più grande ospedale del Mezzogiorno.La mozione «Emergenza Cardarelli» parte da un dato di fatto: «Ogni giorno nell’ospedale si effettuano fino a 250 accessi di pronto soccorso, generando un sovraffollamento dell’osservazione breve che dovrebbe avere fino ad un massimo di 36 pazienti, ma ne accoglie, quotidianamente, tra i 70 e i 100». I consiglieri mettono in evidenza come «nonostante le azioni messe in campo negli ultimi tempi dalla direzione generale, la situazione resta grave, figlia di una passata cattiva gestione della precedente amministrazione delle politiche sanitarie della nostra regione, volta esclusivamente – scrivono ai tagli dei posti letto che hanno generato il sovraffollamento». Intanto, la direzione strategica del Cardarelli ha già varato alcune disposizioni speciali per affrontare la crisi. Il piano contiene almeno 7 punti chiave, che intervengono su aspetti quali le «dimissioni precoci protette», «la tracciabilità delle prestazioni» e «le consulenze specialistiche». Su quest’ultimo punto, in particolare, si è intervenuti con un cambiamento radicale: i pazienti che hanno bisogno di visite specialistiche e che arrivano all’osservazione del pronto soccorso saranno sottoposti alla consulenza, senza abbandonare l’area dell’emergenza, entro 45 minuti al massimo dalla richiesta.